“Il Gusto delle Stelle”: una notte magica tra pizzica e delizie locali

08 10 Il gusto delle stelleNOCI – Lo scorso 9 agosto, il cuore delle tre piazze di Largo Garibaldi si è animato di musica, colori e luci, ma anche di profumi e sapori tipici della nostra ben nota e apprezzata tradizione enogastronomica. La serata, intitolata emblematicamente "Il gusto delle stelle"  è stata organizzata da Confartigianato Noci, Confcommercio Noci e Coldiretti Puglia con la collaborazione dell’Associazione Italiana Sommelier AIS Puglia e con il Patrocinio del Comune di Noci.  Vi raccontiamo di seguito tutta la magia di una serata che ha riscosso un grandissimo successo.

08 10 Taranta FilPiù di due anni di pandemia hanno sicuramente rappresentato un colpo durissimo al morale dei nocesi, gente notoriamente allegra, vivace e amante della vita e dei suoi piaceri. A rischiare di andar perso è stato proprio il gusto della vita, tra covid, eco della guerra Russo-Ucraina e un’altra serie di notizie poco incoraggianti. Un gusto che Noci lo scorso 9 agosto ha potuto ritrovare pienamente, sia per le proprie papille gustative che per lo spirito. Per quanto concerne l’enogastronomia nocese, la sua punta di diamante è stata rappresentata da un primo piatto tipico realizzato dal famoso chef nocese Pasquale Fatalino de “L’antica Locanda”. Non potevano mancare anche  carni alla brace e prodotti da forno e caseari tipici locali. I sommelier di AIS Puglia, hanno operato una accuratissima selezione dei vini provenienti dalle migliori cantine della Valle D’Itria.  E per finire lei: l'anguria, dolcissima regina delle serate esitive. A incantare grandi e piccini, la vivace presenza degli artisti di strada: giocolieri e fatine sui trampoli con le loro ali luminose. Alle note fresche e frizzanti dei ragazzi della “Contruband” è seguito il grande spettacolo di Taranta Fil Morena National Popular Mùsic show. La bella e talentuosa cantautrice nocese, ha infuso la sua vulcanica e trascinante energia, riuscendo a coinvolgere attivamente una Piazza Garibaldi gremita che si è letteralmente sfrenata a tempo di pizzica. Il pubblico ha potuto liberare tantissima energia rimasta a lungo inespressa e questo si collega in modo particolare all’origine del ballo della pizzica.

08 10 Fil Taranta San LorenzoCome perfettamente interpretato da Taranta Fil Morena, grazie anche alle sue qualità espressive e attoriali, questo ballo antichissimo aveva uno scopo terapeutico: liberare dal veleno della taranta chi ne fosse stato morso, attraverso il sudore sprigionato danzando per nottate intere. Ancora oggi, la pizzica può liberarci da altri tipi di veleni: quelli derivanti dei problemi, dalle angosce e dalle paure del quotidiano, conservando dunque la sua valenza curativa al livello interiore. La pizzica però non è stata l’unica protagonista della serata: la cantautrice ha proposto infatti anche stupendi brani di sua composizione. Applauditissima la passionale e frizzante “Core innamorato”, così come “Patatino” brano scritto da Taranta Fil Morena in onore e in memoria  di un suo dolcissimo amico a quattro zampe scomparso tempo fa. Largo spazio è stato riservato  anche ai brani più belli e conosciuti della tradizione napoletana: “O’ sarracino”, “Tammuriata nera”, “A’tazza ‘e cafè”, “Chella llà”.

08 10 Taranta Fil InnoLa particolarità della serata però ha riguardato un viaggio musicale per l’intera Italia, attraverso un vivace medley di canzoni tipiche delle diverse regioni. Il pezzo forte con cui Taranta Fil  Morena  e la sua band di musicisti e danzatrici hanno salutato il loro pubblico è stata una meravigliosa versione “tarantata” del nostro Inno Nazionale, tutta da ballare. Bella la coreografia con le ragazze in tricolore, per esprimere l’amore verso la nostra Nazione e l’orgoglio di appartenervi. Anche una luna piena per tre quarti, che dominava la piazza, è parsa volersi scatenare nelle danze. Emblematiche la parole della cantautrice Taranta Fil Morena in merito agli artisti locali: “Sono di Noci e sono stata fiera di potermi esibire tra la mia gente: diamo agli artisti locali sempre più chance di esibirsi e di essere valorizzati lì dove sono nati, perché quando vanno in tour altrove, portano con loro anche il bagaglio di tradizioni ed emozioni del loro paese”.

A seguito della riuscitissima serata, sono apparsi sui social i ringraziamenti di Taranta Fil Morena all’organizzazione, alla stampa, al pubblico e non per ultimi ai suo musicisti: Francesco Giancola (alla fisarmonica) , Lucia Carparelli (al violino) , Paolo Argese (alla batteria), Piero Pecos (alle percussioni. Un grazie accorato è andato anche alle brave danzatrici Annamaria, Claudia Pezzolla , Alessia Pipoli , Serena Rosato, nonché a tutti coloro che sono stati parte integrante dell’evento e della vita e della carriera musicale della nostra artista.

Non ci resta che proporvi, seguendo i link sottostanti, i video di due momenti della serata

https://fb.watch/ePu9_TDXWO/

https://fb.watch/ePu9eSzHmf/

 

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