Corsi per il permesso di raccolta dei funghi, la rivincita di Leone

leone-pino-presidente-compagnia-del-fungo-01NOCI (Bari) - Riprenderanno quest'anno con assoluta normalità e serenità i corsi dell'associazione micologica Compagnia del Fungo, per il rilascio del permesso di raccolta. Si toglie più di qualche sassolino dalla scarpa il presidente dell'associazione micologica Pino Leone (in foto), già organizzatore delle sagre del fungo e dell'asparago selvatico.

La Delibera di Giunta Regionale n. 2969 del 27 dicembre scorso ha infatti riconosciuto alle associazioni micologiche presenti sul territorio, già iscritte all'apposito albo regionale, di poter organizzare corsi per il rilascio del permesso di raccolta. 

In realtà la situazione è un po' più complessa di quanto si pensa. La delibera regionale disciplina infatti che l'associazione micologica riconosciuta, come la nocese Compagnia del Fungo, si avvalga della partecipazione e dell'avvallo dell'amministrazione comunale in cui opera. Tramite l'ente comunale si potrà ottenere il permesso di raccolta di funghi epigei freschi a livello amatoriale. Il permesso consta della sola raccolta e non della vendita.

Il tutto è nato l'anno scorso con una battaglia a suon di carte bollate tra l'associazione e l'Asl di competenza territoriale. La legge regionale del 13 marzo del 2012 aveva di fatto "liberalizzato" l'organizzazione di corsi per aspiranti raccoglitori di funghi a tutte le associazioni micologiche presenti sul territorio purché debitamente registrate, cosa che prima era di esclusiva spettanza dell'Asl. Allora l'Azienda Sanitaria Locale aveva bloccato tutti i corsi, compreso anche quello di Pino Leone, perché vedeva usurpata una sua competenza specifica. Leone allora, vedendosi bloccare il corso da un ente terzo senza potere decisionale in materia, non ha perso tempo ed ha inviato formale denuncia alla Procura della Repubblica di Bari (il procedimento è tutt'ora in corso).

Evidentemente la Compagnia del Fungo non dev'essere stata l'unica ad appellarsi alla giustizia. Cosicché la Giunta Regionale ha deciso, tentando di smorzare i toni della faccenda, di aggiustare il tutto emanando appunto la delibera n. 2969 del 27 dicembre 2012. Ora quindi le associazioni micologiche potranno organizzare, con la collaborazione dell'ente comunale, corsi di permesso di raccolta a livello amatoriale. Alla Asl invece rimane l'ufficialità di poter istituire corsi di raccolta di tipo professionale atti anche alla vendita del prezioso prodotto boschivo.

Ecco quindi che, dopo lo stop dello scorso anno, anche per il 2013 l'associazione presieduta da Pino Leone potrà organizzare i corsi per il rilascio del permesso di raccolta. Un'associazione che è cresciuta nel tempo tanto che da quest'anno vi saranno aperture di nuove sedi periferiche nei comuni di Casamassima, Gioia del Colle, Castellaneta Marina e Monopoli, e che vanta ben 220 tesserati solo per la sezione di Noci. Per il presidente Pino Leone una soddisfazione che vale come una rinascita.

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