Torna a brillare il falò di Santa Lucia: Noci omaggia la "Santa della luce"

12 13 SantaLucia 4NOCI (Bari) - Un rito antico e quasi magico per la cittadinanza nocese: quello dell'accensione del falò di Santa Lucia.  Un rito che si è rinnovato ieri, 12 dicembre verso le 19:30 presso piazzetta via Principe Umberto, alla presenza del sindaco Domenico Nisi e sua Eccellenza Mons. Giuseppe Favale che ha pregato assieme alla cittadinanza e benedetto il falò.  Il Vescovo: "Che questo fuoco possa passare dalla legna ai vostri cuori, infiammandoli d'amore!"

12 13 SantaLucia 7Stando ad un antico proverbio, a partire dal 13 dicembre, le giornate inizierebbero lentamente ad allungarsi. Forse è anche per questo che Lucia si è guadagnata l'appellativo di "Santa della luce". Il rito dell'accensione e della benedizione del falò è particolarmente caro ai nocesi. Il fuoco infatti, può essere associato a diverse simbologie: riscalda, fa luce (quindi consente di vedere più chiaramente) ma soprattutto simboleggia la speranza e l'amore.

12 13 SantaLucia 3Il Vescovo Giuseppe Favale, che ha dato il via all'accensione benedicendo il falò, ha parlato molto chiaramente di queste simbologie: "Lucia era una fanciulla infiammata d'amore per Dio e con il dono di una fede incrollabile che si è tramutata in coraggio. Vorrei che questo fuoco passasse dalla legna ai vostri cuori, infiammandoli d'amore proprio come quello della nostra Santa. In virtù dell'avvicinarsi del Natale, non perdete occasione per praticare la carità e il perdono a cominciare dalla famiglia, appianando magari qualche controversia o incomprensione di quelle che inevitabilmente nascono!" 12 13 SantaLucia 5

Gli occhi di grandi e piccini, si sono lasciati incantare quindi dall'oscillare di una fiamma che pareva quasi danzare. Le scintille salivano allegramente verso il cielo, fino a raggiungere una bella luna quasi totalmente piena. Inevitabile tracciare anche qui un simbolismo con il "lasciare andare" gli affanni e le preoccupazioni che hanno costellato un anno giunto ormai agli sgoccioli, e soprattutto con il voler lanciare nell'etere le speranze nutrite con fiducia nell'anno che farà a breve il suo ingresso. Stamani, alle 6:30, prima del completo sorgere del sole,sul sagrato della Chiesa Madre, sono risuonate le note della Pastorale del M. Orazio Lippolis, eseguite dalla Banda cittadina. Questa sera invece, al termine della celebrazione della Santa Messa delle ore 18:00, tutti stretti nuovamente attorno alla Santa, la cui effige sarà portata in processione lungo l'extramurale. 

 

 

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