Il dialogo Fede-Cultura: la lezione di Giuseppe Lazzati

Una tavola rotonda sul dialogo Fede-Cultura in occasione del centenario della nascita di Giuseppe Lazzati e nel 5°anniversario della scomparsa di Mons. Nicola Novembre

 

incontri-e-dibattiti-dialogo-fede-cultura-14-gen-NOCI (Bari) - In occasione del centenario della nascita di Giuseppe Lazzati, politico e intellettuale cattolico italiano alla cui memoria Noci ha dedicato tempo fa un Centro culturale, il 14 gennaio, alle 19:30, si è tenuta una tavola rotonda sul tema dialogo Fede-Cultura a Noci. L'iniziativa è stata promossa dalla Zona Pastorale di Noci che ha proposto di "ri-avviare il dialogo fede-cultura, riprendendo dalle ultime battute". Quattro i relatori dell'incontro: Cesareo Putignano, presidente U.T.E.N., don Giovanni Intini, già arciprete di Noci, Mario Giannuzzi, del Centro Culturale Cattolico di Conversano e Tommaso Turi. (Nella foto sopra da sinistra Cesareo Putignano, don Peppino Cito, Tommaso Turi e Mario Giannuzzi)

Ad aprire il dialogo la presentazione di un filmato multimediale che ha riaffiorato alla memoria dei presenti, in occasione del 5° anniversario della sua scomparsa, la figura del parroco Don Nicola Novembre, lo stesso che nel 1995 espresse la volontà di istituire il Centro a Noci.

A dirigere il dibattito Don Peppino Cito che, cedendo la parola ad ogni relatore, ha ricordato il tema su cui è stato chiesto loro di riferire. Il presidente Cesareo Putignano che ha relazionato in merito alla Memoria sulla presenza del laicato cattolico nel panorama socio-culturale nocese, ha presentato in ordine cronologico, dagli anni 70 in poi, tutte le associazioni e i movimenti che hanno costituito la vita del laicato cattolico nel territorio nocese. Si ricordino i movimenti dei cristiani progressisti, dei sindacati e delle liste civiche in campo amministrativo. A seguire Il tavolo del dialogo: ragioni e sfide di oggi di Don Giovanni Intini il quale ha chiaramente affermato: “non è importante chiedersi quali sono le sfide che il nostro tempo ci impone, ma lo stile col quale dialogare. Noci ha presentato fino a questo momento iniziative sporadiche di dialogo e senza un seguito. L’unico modo per assicurare il dialogo è LA CONDIVISIONE”.

Per concludere, la presentazione del libro Il laicato cattolico tra chiesa e società” di Tommaso Turi e il relativo intervento di Mario Giannuzzi. Entrambi si sono soffermati sulla definizione di Fedele-Laico: l’uomo battezzato che non finisce d’essere uomo e che vive la sua duplice appartenenza alla Chiesa e alla società. Colui che è partecipe della vita ordinaria e che cerca il Regno in ogni ambito dello scibile umano secondo un opera formativa che riguardi lo spirito, la dottrina, i valori morali e il lavoro. La definizione sulla quale la lezione di Giuseppe Lazzati si è sempre fondata.

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