NOCI (Bari) - È tempo di riflessioni, è tempo di benedizioni. Dopo la sessantunesima giornata nazionale di ringraziamento, la Coldiretti Noci partecipa, ancora una volta, ad una giornata di benedizione e di preghiera. Avevamo assistito infatti, lo scorso 27 novembre, ad una celebrazione locale tenuta dal Padre Don Donato Ogliari, volta a benedire i nuovi trattori giunti dalla Regione e acquistati attraverso PSR. Oggi invece le benedizioni giungono a Noci direttamente da Roma e da Piazza San Pietro.
Lo scorso martedì 17 gennaio infatti, alcuni allevatori di Noci iscritti all' Associazione Coldiretti, attraverso un invito giunto direttamente dall'Associazione Italiana Allevatori provinciale, ed in occasione della memoria di Sant'Antonio abate, si sono recati in Piazza San Pietro a Roma, per assistere alla Santa Messa celebrata da Angelo Comastri, vicario generale del Santo Padre per la Città del Vaticano. L'invito, felicemente accolto, ha rappresentato un'ottima occasione per assistere ad un momento di devozione nei confronti del Santo Protettore degli animali considerati, sin dai tempi più antichi, utili all'agricoltura e alla lavorazione della terra.
Nelle campagne italiane oggi è ancora forte la devozione nei confronti di Sant'Antonio abate e anche quest'anno, come per tradizione, in Piazza San Pietro sono stati portati animali delle stalle romane e di luoghi vicini, per una giornata di festa da vivere insieme. Né 
dubbi né ripensamenti per la Coldiretti di Noci che, dinanzi al colonnato del Bernini, ha assistito ad una piccola fattoria allestita per l'occasione (foto a lato) e arricchita da piccoli mini-ambulatori, in cui alcuni veterinari hanno offerto la loro esperienza ai cittadini romani che hanno partecipato alle celebrazioni in onore di Sant'Antonio abate insieme ai loro cani e gatti.
Ma il messaggio che più ha interessato i partecipanti provenienti dal nostro paese è stato quello del Cardinale Comastri, in quale, oltre ad aver benedetto gli animali lì presenti, ha anche sottolineato il valore e l'importanza della famiglia e dei figli: "Fratelli e sorelle, io vi auguro che voi con la vostra vita, nelle vostre famiglie, sappiate dare ai figli questi messaggi, in modo che possano sentire la vita, non come un gioco, non come una sigaretta da fumare e da bruciare, ma come un impegno. 'La vita è una missione': trasmettete voi questo messaggio e farete figli felici, e figli che faranno del bene e lasceranno un segno nella società".