Festival del Libro Possibile: il racconto delle serate conclusive e l’arrivederci a Vieste

07 15 FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE SERATE CONCLUSIVE 2POLIGNANO A MARE- Si sono svolte nella suggestiva cornice della città di Polignano le ultime due serate del Festival del Libro Possibile.

Nonostante il Festival del Libro Possibile sia giunto, nella bella Polignano, alla ventesima edizione continua ad attrarre centinaia e centinaia di curiosi, lettori, turisti da tutta Italia, offrendo un prodotto culturale di elevatissima qualità.
Venerdì 9 luglio si sono avvicendati sui palchi allestiti in quattro luoghi differenti: Piazza Aldo Moro, Lungomare Cristoforo Colombo, Terrazza dei Tuffi e Piazza San Benedetto, attori di fama nazionale come Luca Ward con il suo libro “Il talento di essere nessuno”, il cantante Roby Facchinetti, l’economista Carlo Cottarelli, il giornalista Michele Santoro, lo scrittore Gianrico Carofiglio, solo per citarne alcuni. Nel fitto programma sono spiccati anche i nomi di Tommaso Putignano e Gabriele Zanini, cittadini nocesi, che hanno presentato il loro romanzo “Attimi” nato dal binomio tra parola e fotografia, nel quale gli scrittori hanno raccontato di amore, mancanze, desideri, di vita vera, che sullo sfondo di una pandemia, corre inesorabilmente.
Nella serata conclusiva di sabato 10 luglio, invece, in piazza Aldo Moro si sono susseguiti molti volti noti del mondo dell’Instagram, tra cui Francesco Sole, Aurora Betti, Andrea Montovoli, Marina Di Guardo e Alice Basso.
07 15 FESTIVAL DEL LIBRO POSSIBILE SERATE CONCLUSIVE 1Una folla attenta ha seguito i filosofi e fondatori del gruppo Tlon, Andrea Colamedici e Maura Gancitano, che intervistati da Alessio Giannone hanno presentato il loro ultimo libro “Prendila con filosofia. Manuale di fioritura personale”.Gli autori hanno spiegato quale sia stato il motore che gli ha spinti alla scrittura di questo nuovo manuale ovvero decostruire la realtà, cercando di confutare tutte le tesi che governano la nostra vita e favorendo un nuovo approccio per viverla al meglio ovvero quella della “meraviglia”. La meraviglia, infatti, diventa la chiave di lettura del mondo che ci circonda, come viene suggerito in uno dei tanti esercizi che il lettore è tenuto a fare quello della “deriva”: alzare gli occhi al cielo, passeggiare e scoprire nuovi dettagli anche in quei luoghi che si conoscono bene. Colamedici e Gancitano hanno poi raccontato l’esperienza vissuta qualche mese fa in un carcere minorile a Torino, dove la filosofia è diventata lo strumento per scoprire nuove visioni che l’ambiente detentivo talvolta impedisce, a quei ragazzi è stato chiesto di dare ad una banalissima scarpa, nuove interpretazioni, tanto da poter fiorire.
Qualche minuto dopo sul Lungomare Cristoforo Colombo, si sono raccontati in una lunga intervista sul libro-inchiesta “Il sistema. Potere, politica e affari: storia segreta della magistratura italiana” il direttore di Libero Sallusti e l’ex magistrato Palamara. Intervistati dal giornalista Sky Giuseppe De Bellis, Sallusti e Palamara hanno raccontato i segreti che si celano dietro il mondo della magistratura, le correnti, le inchieste sui politici, sottolineando l’importanza che la politica riveste nelle decisioni mediatiche dei grandi processi. Il giornalista e l’ex magistrato hanno poi voluto sottolineare come le più alte cariche della magistratura siano fortemente distanti dal loro intento ovvero rappresentare i bisogni, le necessità, le criticità di circa il 90% dei magistrati che quotidianamente danno corpo e anima alla giustizia italiana.
Ha chiuso la serata Salvatore Esposito, per tutti Jenny Savastano della pluripremiata serie tv Gomorra, che lo ha consacrato al suo ruolo di attore internazionale. Esposito intervistato dal giornalista Gianni Messa ha raccontato non solo aneddoti di vita, da giovane ragazzo di periferia, alla scuola di teatro e alla gavetta per diventare attore internazionale (conta collaborazioni con i fratelli Coen), ma anche del suo ultimo libro “Lo sciamano” nato come sceneggiatura adattabile ad una serie tv, ma concepito fino ad ora come un giallo.
Al termine, la direzione del Festival del Libro Possibile ha dato appuntamento a Vieste, location scelta per la prima volta, per l’edizione speciale che si terrà il 22-23-29-30 luglio dove saranno presenti ospiti importanti del panorama nazionale come Roberto Saviano, Antonella Viola, Piero Pelù.

Libri

© RIPRODUZIONE RISERVATA