NOCI (Bari) - Lo avevano presentato lo scorso 29 dicembre in Chiesa Madre ma hanno deciso di replicarlo a favore di chi, altrimenti, non sarebbe riuscito a vederlo. Lo spettacolo natalizio recitato dall'ACR (Azione Cattolica Ragazzi) della Chiesa Maria Ss. della Natività, intitolato "Un Natale Contagioso" è andato in scena per la seconda volta, lo scorso sabato 2 gennaio, presso l'Asp A.M Sgobba. Con entusiasmo ed ammirazione hanno accolto questo gesto gli abitanti della casa di riposo.
Meravigliose scenografie decorative e musicali per un messaggio di pace ed amore da condividere. "Un natale contagioso" narrava la storia di un gruppo di ragazzi colpiti dal "virus del dare" coinvolti nel coraggioso tentativo di sconfiggere Gluto, un losco globalizzatore occulto. Un nemico questo che progetta ancora oggi di controllare l'intero pianeta (compreso lo stesso Babbo Natale ormai ridotto ad automa) ma che viene sconfitto ogni volta che al verbo arraffare riusciamo a sovrapporre la parola "dare".
"Un Natale contagioso", un avvincente spettacolo natalizio per ragazzi, arricchito da sei canzoni ritmate e coinvolgenti ( Natale è il giorno della festa, Si chiama Chicco, Io sono Gulto, Noi faremo il presepio, Tu sei dei nostri, Questa notte a Betlemme.), complete di basi musicali. È un'avventura a lieto fine che fa riflettere sul senso del Natale cristiano e sull'incoerente abitudine di celebrarlo come una vera e propria festa dei regali e del consumo. Una proposta di animazione teatrale e musicale, adatta per essere realizzata con i ragazzi a scuola, in parrocchia e in tutti gli ambiti di socializzazione, per ricordare, in modo vivace e creativo, che a Natale, come negli altri giorni dell'anno, "c'è più gioia nel dare che nel ricevere".
Al termine dello spettacolo un grande applauso ed infinite congratulazioni sono giunte da parte degli abitanti dell'Asp AM Sgobba a ragazzi e ragazzini dell'ACR che con tanta gioia hanno condiviso questo momento. Un grazie ufficiale anche da parte di Rosanna D'Elia (in foto in alto), Presidente della struttura.