Il cuore nelle altezze

chiesa-abbazia-madonna-della-scala-01NOCI (Bari) - Una lettura drammatizzata della vita di San Benedetto viene proposta nel luogo più consono in Puglia per attestare la cospicua presenza benedettina nel Mezzogiorno: l'abbazia della Madonna della Scala (in foto), che sorge su uno dei colli più ameni dell'agro di Noci. Questa sera, martedì 10 luglio, con inizio alle ore 20, andrà in scena "Il cuore nelle altezze".

Sotto la navata centrale della chiesa abbaziale, luogo di spiritualità sobria e coinvolgente, avrà luogo lo spettacolo dal titolo evocativo "Il cuore nelle altezze" , nell'ambito del cartellone di "Nociestate" promosso ed organizzato dall'Amministrazione comunale in collaborazione con associazioni ed enti del territorio. Saranno di scena due attori, una tromba ed un coro dai timbri possenti. Le voci recitanti di Francesco Carrassi e di Raffaello Fusaro condurranno gli spettatori a riflettere sui valori del silenzio, della preghiera dell'amore verso la monumentale figura di Benedetto.

Sergio Schiavone darà fiato alla tromba per sottolineare la potenza della scrittura; il testo è scritto da Teodorico Carbone che ha scelto il coro Novum Gaudium di stanza nel monastero per rappresentare la modernità della Regola benedettina. Non è un caso che l'impostazione, la "ratio", il metodo della Regola vengano usati tutt'oggi per trasferire competenze nei seminari formativi delle scuole di management dell'Occidente. Sarà l'occasione per ascoltare le monodie del canto gregoriano che nell'abbazia nocese trova spazio prezioso per tramandare la tradizione millenaria di un genere musicale all'origine del pop e del melodico.

Diretto da padre Gregorio Santolla, il Novum Gaudium è stato fondato da padre Anselmo Susca, una delle presenze benedettine di Puglia fra le più accreditate nella conoscenza degli antichi codici liturgici.

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