La San Francisco Ballet School apre le porte al nocese Luca Sportelli

09-01 luca sportelliNOCI (Bari) - Obiettivo raggiunto, si vola! Luca Sportelli vola in tutti i sensi, sul palco e su un areo diretto a San Francisco, per la sua avventura nella San Francisco Ballet School, prestigiosa e antica accademia statunitense per la quale il nocese ha messo in gioco preparazione e talento nella Summer School dello scorso luglio.

Dopo aver conquistato il vice direttore della scuola, Mr. Patrick Armand, nel corso di uno stage a Firenze, Luca sostiene la videoaudizione per l'accademia di San Francisco, ottenendo il pass per la scuola estiva e un'importante borsa di studio: a luglio parte alla volta della California per superare lo step della Summer School ed entrare a tutti gli effetti nella prestigiosa scuola statunitense. Mentre scriviamo, Luca è a San Francisco...e ha conquistato la sua grande occasione.

Teoria classica, repertorio (studio cioè delle variazioni celebri del balletto), passo a due, musica e recitazione, per un mese, tutti i giorni: questo il 'menù' sul piatto del ballerino nocese nel soggiorno californiano di luglio. Luca è catapultato in un mondo nuovo: una struttura a 4 piani con grandi sale che si affacciano sui giardini e il cortile alberato con ampie vetrate. Alla sbarra, insieme a lui, spagnoli, sudamericani, italiani; comunicare all'inizio risulta difficile, ma col passare dei giorni tutto vien da sè, anche la sensazione di essere nel posto giusto al momento giusto. La Summer School della San Francisco Ballet School è lo step precedente all'ingresso effettivo nella scuola: non tutti riescono a superarlo e nella sessione estiva frequentata dal nocese sono un centinaio circa a provarci.

Venti, solo venti sono stati presi in questa edizione 2014 e Luca è tra questi, idoneo anche alla borsa di studio per l'anno scolastico appena iniziato, che terminerà a maggio. "Non mi hanno detto perchè ce l'ho fatta: non parlavano molto, ma ho capito comunque. Ho un'ottima base classica, ma devo migliorare nel passo a due". Nel mese a San Francisco, Luca capisce di avere le giuste basi e tanto da imparare soprattutto nelle nuove materie, ma il ballerino, da far crescere e formare in una scuola prestigiosa, c'è. L'occasione San Francisco Ballet School è conquistata, ora però viene il bello.

09-01 summer school san francisco balletIn questi giorni comincia l'anno accademico, il primo di Luca nella scuola californiana: frequenterà il corso di 8° livello (ultimo livello previsto), con lezioni dal lunedì al sabato (sabato solo mattina) fino alle 16.30 o 18.30, a seconda delle materie previste, che saranno le stesse della Summer School. Il sabato sarà il giorno del lavoro con la compagnia giovanile della scuola, con la possibilità durante l'anno di entrare nel gruppo o per necessità di nuovi membri o per infortuni dell'ultim'ora. Non ci sarà un solo spettacolo finale, ma 2 o 3 e per ognuno i ragazzi saranno selezionati, dovranno quindi giocarsi la possibilità di esibirsi in una continua prova di crescita e miglioramento: a gennaio-febbraio sarà la volta delle visite 'di compagnia', con gruppi come la Cincinnati Ballet o la Houston Ballet pronti a visionare i ragazzi e selezionare i più meritevoli. Tutti i giorni dell'anno saranno i ballet master e i vari professionisti di passaggio a San Francisco a lavorare con gli  studenti, con il loro bagaglio di conoscenze e le opportunità da offrire. (in foto la classe della Summer School 2014, con Sportelli nel tondo rosso)

"Voglio giocarmi al meglio tutte le occasioni che questa esperienza mi offrirà" è il motto di Luca, che punta all'esperienza nella compagnia giovanile della scuola. E' il suo anno e la sua occasione, conquistata con gli anni di lavoro alla scuola Pas des Deux a Fasano della ex prima ballerina Silvia Humaila, con la sua costante voglia di crescere e perfezionarsi, con l'impegno e la tenacia nelle prove da affrontare, come quella di luglio. Ce l'ha fatta, ma è ancora tutto da acchiappare: buon volo, allora!

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