Il Giorno della Memoria nella scuola Positano

Gli alunni della Positano incontrano l'avv. Jose' Mottola, autore del libro "Dai Carpazi alle Murge"

incontri-e-dibattiti-giorno-della-memoria-2010-1NOCI (Bari) - Mercoledì 27 gennaio, Giorno della Memoria, presso l'aula Magna "G.ppe Guarella"gli alunni delle classi V A-B-C-D-E e IV A-B della scuola primaria "F.sco Positano"si sono riuniti per non dimenticare i tragici eventi del periodo 1939-1945 e l'assurda strage di 6.000.000 ebrei e di tanti altri innocenti, tra i quali 500.000 zingari. Per l'occasione, molto gradito e apprezzato dai presenti è stato l'incontro con l'autore, l'avv. Josè Mottola che, con Bernardo Kelz, un anno fa, ha pubblicato il libro "Dai Carpazi alle Murge. Odissea di Zygmunt Kelz scampato alla Shoah" Bastogi Editrice Italiana Srl di Foggia.

L'avv. José Mottola, con un linguaggio semplice ed efficace, ha catturato l'attenzione degli alunni che così hanno appreso la storia della vita, abbastanza travagliata, del medico dentista che lavorava nei pressi di Varsavia, e che riuscì a sottrarsi ai nazisti: non fu così però per la sua famiglia, deportata nei campi di concentramento. Dopo un'avventurosa fuga attraverso i Balcani e il Mare Mediterraneo, nel 1940 egli approdò nel porto palestinese di Haifa: in Medio Oriente partecipò alla liberazione di Baghdad dal regime filofascista locale ed infine si arruolò nella Brigata Autonoma Fucilieri dei Carpazi, formata da migliaia di polacchi fuggiti dalla loro patria, combattendo nel 1942 contro italiani e tedeschi nelle grandi battaglie nordafricane di Tobruk ed El Alamein.

Con una nave militare, il reparto di Kelz partì poi da Alessandria d'Egitto e giunse nel porto di Taranto l'ultimo dell'anno del 1943, insediandosi tra Palagiano e Mottola prima di contribuire con tutto il 2° Corpo d'Armata polacco alla liberazione di Roma e del versante adriatico dai nazifascisti. Successivamente, Zygmunt Kelz venne assegnato al convalescenziario militare polacco che aveva sede a Noci, proprio nella nostra attuale scuola elementare Positano.

incontri-e-dibattiti-giorno-della-memoria-2010-2Dopo aver perduto ogni speranza di ritrovare vivi sua moglie, suo figlio e i suoi genitori e fratelli - tutti sterminati dai nazisti - Kelz, alla fine della guerra potette iniziare sulle nostre Murge una nuova vita. Infatti, dopo aver conosciuto nel 1944 la maestra nocese Dina De Caro, nel 1946 egli la sposò: dal loro matrimonio nacque Bernardo Kelz, coautore del libro. Zygmunt Kelz si spense nella sua villa sulle colline di Noci il 27 luglio 1994. Il 5 febbraio 2009 è stata intitolata, in sua memoria, una traversa di via Di Vittorio.

Numerosissimi sono stati gli interventi degli alunni, che, incuriositi dal coinvolgente racconto dell'avv. José Mottola, volevano approfondire la conoscenza delle varie vicissitudini del dott. Kelz .

Gli alunni e le docenti hanno ringraziato l'autore per aver contribuito a recuperare e valorizzare la memoria delle persecuzioni razziali durante il secondo conflitto mondiale, e per averla sapientemente trasmessa agli alunni, in quanto ritengono che "se comprendere è impossibile, conoscere è necessario".

Tornati in classe, gli alunni hanno approfondito l'argomento anche attraverso la lettura delle famose poesie scritte dai bambini di Terezin.

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