Essere “assetati” di Pace: gli auguri di Noci24 a voi lettori

04 17 AuguriPasquaNOCI – Lo ammettiamo; quest’anno non è per niente facile porgere a voi lettori i nostri auguri in vista delle Festività Pasquali senza scadere in una melensa retorica (che da sempre rifuggiamo). Tuttavia, è proprio in un “anno strano” come il 2022 che c’è maggior bisogno di vivere intensamente la Festa che più simboleggia la Rinascita e soprattutto la Pace

Proveniamo da due anni di pandemia, due anni sfiancanti che ci hanno seriamente messi a dura prova: fisicamente, emotivamente e psicologicamente.

“Cos’altro potrebbe accadere? Forse una guerra?”-  aveva asserito qualcuno per sdrammatizzare e forse, anche un po' per esorcizzare.
Invece, la guerra, terribile e minacciosa, è piombata realmente a toccare le nostre esistenze, e neanche da troppo lontano.
“Che sia una Pasqua di pace” - ci auguravamo tutti durante gli scorsi anni, ma ora che la pace, come valore, come patrimonio spirituale, appare in bilico, il senso di questo augurio cambia letteralmente. Parlare di pace non è più appannaggio della retorica, nelle condizioni in cui ci troviamo. Probabilmente, il valore e l’importanza di qualcosa, si percepisce appieno solo nel momento in cui si avverte che quel qualcosa possa sgretolarsi, venire a mancare. Ecco, il nostro augurio è quello di avvertire una smodata sete di pace. Una sete di quelle che ci tolga il respiro, una sete insopportabile, pari al desiderio che si può avvertire di bere quando ci si trova nel deserto, schiacciati da temperature altissime. Perchè solo se abbiamo veramente sete racimoliamo tutte le forze rimaste (per quanto esigue) e corriamo verso l’oasi per poter beneficiare dell’acqua. E allora, che questa sete sia avvertita da tutti, e che produca come effetto il muoverci in massa per la conquista della Pace. Ciascuno con il suo contributo: neanche il più piccolo si rivelerà insignificante.
Da parte dell’intera redazione, sinceri auguri a tutti voi lettori, per una Pasqua in cui possano germogliare e crescere cose belle.

La Redazione

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