"Natale a Noci", continua la polemica in consiglio

04 30cosnigliocomunale28aprileNOCI (Bari) – Natale a Noci, pista di ghiaccio, impianto di depurazione di Lago Milecchia. Il consiglio comunale andato in scena lo scorso giovedì 28 aprile, convocato per approvare le aliquote TASI e TARI, durato oltre due ore e mezzo, è stato inaugurato con un acceso dibattito su questioni sollevate dall’opposizione. La manifestazione del “Natale a Noci” è tornata ancora una volta ad essere al centro delle interpellanze sollevate dalla minoranza, non contenta delle risposte ricevute da parte dell’Amministrazione Comunale. Ma vediamo come sono andati i fatti e quali dubbi sono stati per l’ennesima volta sollevati dai consiglieri Lobianco, Conforti, Colonna e Notarnicola prima della discussione sui punti all’odg.

04 30cosnigliocomunale28aprile1La prima a prendere la parola per rivolgere interpellanze e richiedere chiarimenti è stata la consigliera Angela Lobianco, di Forza Italia Noci, la quale ha prima di tutto chiesto al sindaco Nisi come mai, dopo quattro mesi e nonostante due sollecitazioni inviate, non le siano state recapitate le risposte alle interpellanze di gennaio 2016 che lo stesso primo cittadino aveva promesso di inviare per iscritto entro i termini previsti dal regolamento. Ma non solo. Argomenti fulcro delle due interpellanze della Lobianco sono stati TRADECO e BILANCIO COMUNALE. In riferimento al primo argomento l’interessata ha ammesso di aver verificato che l’affidamento dei locali del nuovo foro boario alla società non ha visto ancora il corrispettivo in denaro di €50 al giorno. Preoccupata si è dichiarata anche la stessa per non aver visto l’amministrazione comunale all’opera per redigere il consuntivo finanziario dell'anno 2015, il cui termine è fissato dalla legge al 30 aprile.

Toni accesi anche da parte del consiglier Paolo Conforti (NCD) assolutamente insoddisfatto della risposta che l’amministrazione comunale ha dato con una nota scritta ai giornali in riferimento alle spese sostenute in occasione della manifestazione “Natale a Noci”. Una nota in cui, sostanzialmente, venivano ribaditi i numeri delle spese già riportate precedentemente da Noci24.it in un articolo intitolato “Natale a Noci: tiriamo le somme” e che a quanto pare non ha per nulla sciolto i dubbi dell’opposizione. “Sulla manifestazione Natale a Noci” ha dichiarato Conforti, “non è stata detta tutta la verità. E noi consiglieri di opposizione non siamo qui a cercare di trovare del losco ma semplicemente a sollevare dubbi leciti che la stessa cittadinanza si pone. Primo fra tutti: come mai risulta il pagamento del palco per una manifestazione che oggettivamente si è svolta, in data 25 dicembre, presso il chiostro delle Clarisse?”. E poi continua: “Non è ancora chiaro: le luminarie sono state acquistate o affittate?”. “Come mai la richiesta della Workmedia srl di offrire servizi in suddetta manifestazione è giunta in Comune lo stesso giorno in cui è stata sottoscritta la delibera di affidamento? Come mai non c’è stato un avviso pubblico che potesse consentire ad altre attività o aziende di Noci di presentarsi? Come fa un’azienda di Milano a conoscere le intenzioni del Comune di Noci. Ed infine, in riferimento all’allestimento della pista da ghiaccio, come mai l’Amministrazione comunale sostiene che l’ingresso era gratuito quando era palese che per poterne usufruire bisognava noleggiare i pattini ad un costo non indifferente? Possono tutti i cittadini nocesi avere pattini da ghiaccio a casa? Mi sembra chiaro che, non rispondendo a queste domande, l’amministrazione Comunale voglia prendersi gioco dell’intelligenza dei cittadini”.

Ad insospettire il consigliere Orazio Colonna (M5S) è invece il futuro degli impianti di depurazione di Lago Milecchia per la quale funzionalità, ricorda il consigliere, la Regione starebbe erogando finanziamenti  e per la quale invece il Sindaco Nisi avrebbe ricordato la presenza di più soggetti da mettere insieme perchè la rete venga messa in funzione. Incalzante anche l'intervento del consigliere Notarnicola Giuseppe (UDC), da poco passato all'opposizione,  che ritorna ancora una volta sulla vicenda "Natale a Noci". Secondo il consigliere crociato mancherebbero all'appello, alle spese dichiarate, somme e fatture oltre che informazioni sulle modalità con le quali sarebbero stati richiesti contributi ai commercianti. "Che fine hanno fatto questi soldi? Come sono stai prelevati?". Per non aggiungere il fatto che, sempre a dire del consigliere, i soldi per il pagamento delle luminarie sono stati sottratti dal capitolo destinato alla manutenzione delle strade. A margine delle sue interpellanze Notarnicola ha inoltre provveduto a fare piccole dichiarazioni scaturite a seguito di alcuni comunicati diffusi dalle forze politiche di maggioranza. Discorsi che a suo dire non hanno alcun fondamento di verità e che acrediterebbero la situazione del suo partito (Udc) in rottura a causa di chi ha fatto in modo che ciò avvenisse. 

LE RISPOSTE DELL'AMMINISTRAZIONE - Pronta la risposta dell'assessore al bilancio Lippolis alla consigliera Lobianco, il quale ha assicurato che gli uffici sono già a lavoro per il bilancio consuntivo. Piccola querelle invece fra Sindaco e consigliera Lobianco in merito alla questione TRADECO, sulla quale era stato invitato a rispondere l'assessore al ramo Parchitelli. Sul punto di ricevere chiarimenti la Lobianco, intervenendo, ha chiesto come mai la risposta non fosse pervenuta dal sindaco, in qualità di firmatario dell'ordinanza per l'uso dei locali del nuovo foro boario. Mossa che le è costato la mancata risposta da parte dell'assessore Parchitelli, secondo il sindaco autorizzata a farlo perché legittimamente delegata. Nulla da fare per la questione spese "Natale a Noci". Per il Sindaco Nisi la questione sarebbe già stata chiusa con il comunicato dell'elenco spese diffuso attraverso i propri canali di comunicazione ma che, al contrario, per l'opposizione rimane sinonimo di mancate risposte alla cittadinanza. 

Sulle questioni sollevate dalle opposizioni è poi intervenuto, mediante un comunicato diffuso ai giornali, anche l'assessore Vittorio Lippolis. "La prima: i consiglieri di opposizione, che dicono di non aver ricevuto risposte alle loro interpellanze, dimenticano di dire che quelle risposte le hanno ricevute di persona, nell’Ufficio del Sindaco, e che più e più volte hanno fatto accesso a tutti gli atti relativi all’organizzazione del Natale nocese. Per cui la domanda è: quali risposte attendono ancora da questa Amministrazione e dal sottoscritto i nostri consiglieri? Così come il consigliere Conforti dimentica di dire che in data 1 marzo 2016, tramite posta prioritaria, è stata inviata la risposta del sottoscritto alla sua interpellanza relativa, tra le altre cose, alla questione dei contributi chiesti ai commercianti. Contributi che non sono spariti, come ieri si è voluto insinuare. Come già risposto per iscritto, all’interno del percorso previsto per l’allestimento degli addobbi natalizi, non erano contemplate alcune strade (nello specifico via B. Petrone, via A. Volta, via. L. Da Vinci, parte di via T. Siciliani, parte di via Cappuccini, via Romanazzi e via T. Fiore). Pertanto abbiamo convocato le Associazioni di categoria – Confcommercio e Confartigianato – e con le stesse si è stabilito di chiedere agli esercenti la disponibilità di partecipare eventualmente al sostegno delle spese con un contributo. Lo stesso è stato concordato a 30,00 Euro in una riunione tenutasi nella Sala consiliare con gli esercenti. In quella sede si è anche stabilito che sarebbero stati i commercianti stessi, in maniera autonoma, per via o quartiere, ad assumersi la responsabilità di recarsi presso le attività commerciali e riscuotere il contributo stabilito. Tale attività, pertanto, è stata svolta dai commercianti in piena autonomia e altrettanto autonomamente hanno girato le somme alla ditta installatrice. Pertanto rimando al mittente le insinuazioni nonché le velate offese ricevute dai suoi colleghi.

Seconda questione: le luminarie sono state noleggiate, non acquistate, così come si evince dagli atti. Atti ai quali i consiglieri possono avere facilmente accesso, se davvero sono interessati alle risposte e non piuttosto a mettere in scena inutili teatrini in Consiglio Comunale, luogo deputato a prendere delle decisioni utili al paese e non dar mostra di sé con interventi che sottraggono solo tempo ai lavori della massima assise comunale. E dico questo anche per rispetto a tutti gli altri consiglieri comunali e alla cittadinanza.

Terza questione: la pista da ghiaccio era alimentata da un unico contatore, che è quello di cui abbiamo fornito gli importi delle bollette nel precedente comunicato.

Al netto delle polemiche, riteniamo che il Natale nocese sia stato ampiamente apprezzato dai cittadini e dai visitatori che ci hanno onorato della loro presenza, e dai commercianti che, grazie al movimento di persone che questi eventi hanno comportato, hanno potuto incrementare gli incassi. Pertanto, alla luce di questo e dei chiarimenti ampiamente forniti, posso dire con fermezza che questa è l’ultima risposta che daremo a quelle che ormai si confermano essere soltanto illazioni".

Sullo stesso tema è intervenuto pubblicamente anche il circolo di Fratelli d'Italia Noci con una dura posizione contro le modalità organizzative e le spese sostenute per l'evento "Natale a Noci".

Consiglio Comunale

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