Consiglio comunale: celebrata la giornata contro la violenza sulle donne

11 27consigliocomunale1NOCI (Bari) - Un drappo, un paio di scarpe, fiocchi rossi e i nomi di tutte le donne vittime di violenza dal 2012 ad oggi al centro della sala consiliare. Si è svolto in compagnia di questi simboli, lo scorso venerdì 25 novembre, il consiglio comunale convocato in seduta straordinaria. La data della convocazione è stata quindi occasione da parte di tutto il consiglio comunale per celebrare la “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, scelta in onore delle tre sorelle Mirabal, attiviste della Repubblica Dominicana, barbaramente trucidate e uccise nel 1960 per la loro opposizione al regime dittatoriale.

11 27consigliocomunale3Conscio del fatto che quindi non si poteva rimanere insensibili a questa giornata, il consiglio si è ritrovato, nella mattina del 25 novembre, a discutere come primo punto all’odg, proprio quali strategie adottare, con il Centro Antiviolenza “ANDROMEDA” di Noci, con l’Ambito Territoriale di Putignano, le Istituzioni, le realtà organizzate del territorio e la società civile, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno e ad approfondire gli elementi conoscitivi della situazione sul territorio al fine di promuovere interventi di aiuto per le donne che subiscono violenza e diffondere la cultura del rispetto e delle pari opportunità per salvaguardare il valore della differenza. L’argomento oggetto di discussione però ha avuto inizio solo dopo le interpellanze.

11 27consigliocomunale4LE INTERPELLANZE - La celebrazione del consiglio comunale, convocato alle ore 8.30, ha avuto inizio solo dopo le 9.00 del mattino e solo al secondo appello, occasione in cui i consiglieri di opposizione sono entrati in aula. Presenti dunque per il secondo appello con conseguente seduta valida i consiglieri Lobianco, D’aprile, Plantone, Notarnicola Fabrizio, D’onghia Paolo, Mastropasqua, Martellotta, Recchia, Tinelli, Notarnicola G, Mezzapesa, Lippolis, il Presidente Morea, il Sindaco Nisi e tutta la giunta comunale. E la voce e stata sin da subito concessa al consigliere del Movimento Schittulli Francesco Paolo Recchia.

Due le interpellanze da lui sollevate in merito alla sicurezza delle strade rurali e lo stato dell’arte del museo della civiltà rurale contadina prevista in un lontano bando del 2000 presso la sede comunale di Lamadacqua. Il problema della sicurezza delle strade comunali rurali sarebbe sorto, a suo dire, dopo un’esperienza da lui vissuta in collaborazione con una nota associazione di Noci che organizza tour presso le masserie di Noci, occasione nella quale avrebbe constato la difficoltà di raggiungimento dei punti prefissati da parte dei pullman a causa, sempre a suo dire, del non rispetto da parte del Comune di Noci delle normative regionali stipulate con un decreto del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano del 10 marzo 2016. Nel suddetto decreto, ha precisato, sarebbero stati inseriti gli obblighi di gestione dei servizi entro il 15 giugno. “A questo punto” ha commentato, “qual è il programma del comune di Noci? Lo stato in cui versano le strade in questione sono un pericolo per la pubblica incolumità. Propongo di inviare alla regione o delle proposte di integrazione al decreto o la redazione di una delibera comunale. Sottolineo che a tale proposito sono state anche fatte segnalazioni per abusi e tagli anomali agli alberi”.

In merito allo stato dell’arte del museo della civiltà rurale di Lamadacqua invece il consigliere Recchia ha chiesto lumi all’amministrazione sulle motivazione per le quali la struttura, finanziata negli anni 2000- 2006, non fosse accessibile al pubblico e se fosse possibile studiare, vista la decadenza del finanziamento, nuovi spazi espositivi.

Ad entrambi i quesiti hanno risposto il sindaco Nisi ed il consigliere D’onghia, già assessore alle attività produttive, i quali hanno chiarito che in merito alla questione museo è ancora possibile riformulare nuove proposte e rivalutarle mentre, per quel che concerne lo stato di percorribilità delle strade rurali il ritardo è stato dovuto a colloquio già avuto con il settore foreste, il quale ha già demandato il comune di Noci alla redazione di un iter autorizzativo assai più complicato di una deliberazione regionale.

Concluse dunque le interpellanze ed archiviare le lamentele del consigliere Lobianco che ancora dichiara di non aver ricevuto risposte scritte dall’amministrazione in merito ad alcune interpellanze registrate da febbraio 2016 in poi, si è proceduto alla discussione dei 6 punti all’odg e alla presa visione del nuovo regolamento comunale consegnato dal presidente a tutta l’assiste.

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – Approfittando della presenza della dott. Antonia Cairo Presidente della cooperativa che gestisce il CAV “Andromeda”, la quale ha ringraziato l’Amministrazione per l’invito rivoltole e per la sensibilità dimostrata all’argomento, tutta l’assise ha riflettuto sul tema proponendo iniziative che possano far incamminare la comunità in un percorso di sensibilizzazione verso un fenomeno culturale ancora poco sentito e per il quale, grazie all’intervento del consigliere Martellotta, si potrebbe cominciare a lavorare con l’istituzione di un “Banco Legale”.

Un piccolo scricchiolamento si è poi registrato in fase di approvazione del secondo punto all’odg ad oggetto Ratifica Delibera di G.C. n. 100 del 2.11.2016 avente ad oggetto: “Bilancio di previsione esercizio 2016/2018 – Approvazione variazione”. Il provvedimento è stato approvato con voti 9 favorevoli. Nove voti favorevoli anche per il terzo punto “Variazione al Bilancio di previsione finanziario 2016/2018, ai sensi dell’art. 175 del D.lgs. 267/2000; Dieci voti favorevoli e tre astenuti per l’approvazione del Legge regionale n. 31 del 4 dicembre 2009 “Piano comunale di intervento per l’attuazione del Diritto allo Studio”; Approvati anche i restanti Convenzione per la gestione in forma associata dell’Ufficio di Segreteria Generale tra i Comuni di Putignano e Noci di cui alla Delibera di C.C. n. 46 del 30.09.2008. Scioglimento; e Approvazione Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili.

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