Consiglio comunale: rilancio del centro storico e nuova sede del Centro per l’impiego

10 27 consiglioNOCI (Bari) - Il 24 ottobre, in seduta di aggiornamento, si è riunito il Consiglio Comunale. Tanti i punti all'ordine del giorno discussi ed approvati, ciononostante gli ultimi due punti sono stati rinviati al prossimo consiglio. La maggioranza si ricompatta in aula e resiste agli attacchi dell'opposizione. Assenti i consiglieri Gigante e Notarnicola G.

NOLEGGIO CON CONDUCENTE: SALGONO A 20 LE AUTORIZZAZIONI - Al primo punto dell’ordine del giorno, alcune modifiche e integrazioni al Regolamento comunale disciplinante il servizio di noleggio con conducente approvato con delibera di C.C. n.31 del 30.11.1994. Presentata dall’Assessore alle Attività produttive Natale Conforti, la deliberazione ha posto al vaglio del Consiglio Comunale un’integrazione all’art. 4, relativo ai “Titoli preferenziali”, che prevede come titolo preferenziale anche il possesso di diploma di scuola media superiore di durata quinquennale o eventuale laurea; il possesso di diplomi attestanti la conoscenza delle lingue straniere o di diploma di guida turistica; il possesso di un mezzo idoneo anche al trasporto di soggetti portatori di handicap o comunque di persone con problemi di ridotta capacità di mobilità; la più giovane età. Ulteriore modifica ha riguardato l’art.2 del vigente Regolamento, portando a 20 il numero delle autorizzazioni che è possibile rilasciare. La delibera è stata approvata con 10 voti favorevoli e 4 astenuti (l'opposizione presente in aula). 

INCENTIVI PER IL RILANCIO DELLE ATTIVITA' IMPRENDITORIALI ED ASSOCIATIVE NEL CENTRO STORICO - Il Consiglio Comunale ha quindi discusso e approvato il Regolamento per la Promozione ed incentivazione alle attività imprenditoriali e associative nel centro storico del Comune di Noci, con il quale si intende promuovere il rilancio socio-economico del centro storico, favorendo l'insediamento di nuove attività produttive e associative. In particolare, il Regolamento va a disciplinare la concessione di agevolazioni in favore di imprese, ditte individuali, esercenti e associazioni che decidano di aprire una nuova sede operativa nel centro storico o che già vi operano. «Riteniamo che uno dei modi migliori per rilanciare il nostro centro storico sia quello di favorire l’insediamento di nuove attività produttive – ha dichiarato l’Assessore alle Attività produttive, Natale Conforti, che ha presentato all’assise il provvedimento. – Le agevolazioni previste dal Regolamento consisteranno in contributi quantificati sulla base della sommatoria dei tributi comunali (TASI, TARI e TOSAP) e saranno riconosciuti per i primi tre anni dall’inizio dell’attività o per i tre anni successivi all’approvazione del regolamento per le attività già esistenti. Particolare attenzione abbiamo voluto porre – ha continuato l’Assessore Conforti, – verso quelle attività riferibili ad artigianato, turismo, fornitura di servizi destinati alla tutela ambientale, alla fruizione di beni culturali e al tempo libero, fornitura di servizi in genere, commercio al dettaglio, somministrazione di alimenti e bevande al pubblico, ambiente, sport e tempo libero. Voglio inoltre sottolineare che saranno esclusi dalle agevolazioni i soggetti che installano nel proprio esercizio apparecchiature “VLT”, slot machines o altri strumenti per il gioco d’azzardo». Si tratta del terzo provvedimento importante che questa Amministrazione porta a casa nell’ottica di agevolare il rilancio del centro storico, dopo quello sulle deroghe alle altezze e quello sui cambi di destinazione d’uso, segno del fatto che l’attenzione strategica sul tema è alta. A breve saranno anche completati i lavori di ripavimentazione di alcune arterie e diverse gnostre e sarà possibile, finalmente e come più volte sollecitato da molti cittadini, rendere il centro storico una ZTL (Zona a Traffico Limitato). Il provvedimento è stato accolto favorevolmente da tutto il Consiglio, che, dopo aver emendato alcuni articoli sulla base di proposte venute tanto dai banchi della maggioranza quanto da quelli dell’opposizione, lo ha votato all’unanimità (14 voti) dei presenti.

CENTRO PER L'IMPIEGO: VERSO LA NUOVA SEDE - È stata l’Assessore al Patrimonio, Lucia Parchitelli, a presentare il quarto punto all’ordine del giorno, relativo all’acquisizione e destinazione pubblica del Complesso Polifunzionale in via della Repubblica. Si tratta del punto di arrivo di un altro dei punti programmatici di questa Amministrazione, che prevedeva il trasferimento del Centro per l’Impiego presso locali di proprietà Comunale. Stante, infatti, la convenzione stipulata con la ditta esecutrice dei lavori e successive modifiche, con Deliberazione del Consiglio Comunale sono state acquisite al patrimonio comunale, la piazza pubblica antistante l’immobile, di proprietà Inedil, su via Repubblica e il parcheggio su via de Cataldo (superficie complessiva  mq 787,50); un locale della superficie di mq 152,20 per ogni piano di cui è composto l’edificio da adibire a funzioni pubbliche, per un totale di mq 608,80 completo, per ogni  livello, di bagno, di antibagno, vano scala e ascensore; 2 locali al 1° piano interrato aventi superficie complessiva lorda di mq 25 circa, dotati entrambi di porta taglia fuoco con maniglione antipanico, pareti intonacate e tinteggiate, pavimentazione in cemento lisciato; 2 locali al 2° piano interrato aventi superficie complessiva lorda di mq 25 circa, posti in corrispondenza di quelli descritti al 1° piano interrato, dotati entrambi di porta taglia fuoco con maniglione antipanico, pareti intonacate e tinteggiate, pavimentazione in cemento lisciato; una porzione di locale al 2° piano interrato avente superficie lorda di circa 127 mq. I locali così acquisiti, sono stati dunque destinati, attraverso contestuale modifica della convenzione in essere, ad ospitare proprio il Centro per l’Impiego. «Questo Comune da diversi anni ha in locazione un immobile destinato a sede del Centro per l’Impiego, corrispondendo un canone annuo di € 22.017,42. A giugno 2015 l’Amministrazione comunale ha disdetto questo contratto, avviando un’interlocuzione con la Città Metropolitana di Bari proprio per allocare questo Centro presso l’immobile di Via della Repubblica – ha spiegato l’Assessore al Patrimonio, Lucia Parchitelli. – Dai sopralluoghi tecnici, svolti dai competenti uffici della Città Metropolitana di Bari, è risultato che gli ambienti sono adatti alla destinazione auspicata ma che, per una migliore organizzazione del Centro per l’Impiego, erano necessari dei locali da destinare ad archivio. Questa Amministrazione quindi, a fronte del preminente interesse pubblico a reperire dei locali idonei, ha inteso determinare di acquisire al patrimonio i locali originariamente previsti oltre ad un locale posto al primo piano interrato ed un ulteriore locale posto al secondo piano interrato, adiacente al vano scala, trovando in questo la disponibilità della società Inedil Srl. In tal modo volge finalmente al termine un iter avviato nel 1998, con l’acquisizione al patrimonio comunale di un immobile del valore di oltre 1 milione di euro – ha concluso l’Assessore Parchitelli. – Entro 60 giorni dall’approvazione della Delibera, si procederà con il trasferimento dell’immobile, vista la necessità di consegnarlo alla Città Metropolitana di Bari per allocarvi il Centro per l’Impiego». La delibera passa con 8 voti di maggioranza più il voto del M5S, 1 astenuto (Recchia). Alla votazione non hanno partecipato il sindaco Nisi ed i consiglieri Plantone, D'Aprile, Lobianco.

DELIBERA RITIRATA - È stato, invece, ritirato il quinto punto all’ordine del giorno - “Realizzazione strada di Piano di Lottizzazione in Zona C1, Comparti 3 e 4 del P.R.G., proposto da “Building&Living s.c. Edil”; sig. Pasquale Loperfido; sigg.ri Vitantonio D’Onghia e Nicola D’Onghia; sig.ra Maria Donata Mansueto; sigg.ri Addolorata Cassone, Nicola Gioia e Giulia Gioia – Rinnovo dichiarazione di pubblica utilità” - poiché, come spiegato dal Sindaco, la competenza è della Giunta. Voto: 11 favorevoli ed 1 astenuto (Colonna).

M5S: PASSA L'ATTO DI INDIRIZZO SU AQP AZIENDA SPECIALE - Approvato all’unanimità dei presenti anche l’argomento a richiesta del consigliere comunale di minoranza Orazio Colonna Orazio, il quale ha proposto un atto di indirizzo volto a impegnare l’Amministrazione Comunale a fare quanto nelle sue possibilità per sollecitare presso la Regione Puglia la trasformazione di AQP in Azienda Speciale, in nome del riconoscimento dell’acqua come bene comune. Voto: 10 favorevoli ed 1 astenuto (Notarnicola F.).

CONTROLLATE E PARTECIPATE -  Anticipato il punto 8, il Consiglio Comunale ha preso atto delle risultanze della deliberazione della Giunta Comunale n. 88 del 29 settembre 2017, con la quale è stata rilevata  l’inesistenza di enti o società controllate o partecipate che, nel rispetto del principio applicato del bilancio consolidato, sono oggetto di consolidamento. Pertanto il Comune di Noci non è tenuto alla redazione ed approvazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2016, come previsto per legge. La deliberazione è stata approvata con 10 voti favorevoli e 3 astenuti.

CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE - Infine, l’assise si è conclusa con la discussione e l’approvazione, all’unanimità dei presenti, di un atto di indirizzo proposto dai consiglieri Fortunato Mezzapesa e Anna Martellotta relativo a “Iniziative in materia di contrasto allo spreco alimentare”. Voto: 11 favorevoli.

RINVIATI I PUNTI 9 E 10 - Sono, invece, stati rinviati a una nuova seduta da convocare, i punti 9 e 10 – “Presa d’atto delle dimissioni presentate da parte della sig.ra Lasaracina Elena dalla carica di Consigliere di Amministrazione dell’ASP “A.M.Sgobba” di Noci – Surroga” e “Costituzione della rete dei Comuni per ANTENNA PON Ricerca e Innovazione – Approvazione schema di convenzione” – su proposta del consigliere di minoranza Angela Lobianco, motivata dalla sopravvenuta assenza della gran parte dell’opposizione.

 

 

 

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