Il Consiglio comunale che lavora poco

Oggi alle 18 torna il Consiglio comunale solo per la ratifica di una variazione di bilancio fatta dalla Giunta, per l'assestamento del 2009 e per il Piano comunale per il diritto allo Studio

 

consiglio-30-nov-09NOCI (Bari) - Singolare percorso ad ostacoli per il Consiglio comunale di Noci che sconta contrasti sempre più evidenti in maggioranza e non va oltre il normale esercizio delle sue funzioni. La situazione è di totale stallo perchè l'UDC non trova ancora il bandolo della matassa dopo la riunione con il coordinatore provinciale in cui pare non ci sia stato nessun passo in avanti. Tutti fermi sulle proprie posizioni e quindi persiste la frattura tra Enzo Notarnicola e Stefano Angelini da una parte e Antonio Locorotondo e Fabrizio Notarnicola dall'altra. Il PDL invece scopre le sue carte ed appare una litigiosità sopita ed una suddivisione in correnti che lottano per l'egemonia. Dopo la lettera di dimissioni di Vito Loperfido dal ruolo di capogruppo (giustificata per importanti impegni di lavoro) ora sempre Loperfido insieme con Arturo D'Aprile fanno capire agli altri capicorrente che non intendono stare a rimorchio dell'esecutivo.

In una lettera fatta girare negli ambienti di partito i due consiglieri comunali del PDL chiedono il rilancio dell'azione amministrativa, la discussione di importanti provvedimenti come i Contratti di quartiere II, il centro storico, l'ampliamento delle Aree Produttive. Nel partito, però, questa scelta di mettersi in contrasto con il resto suona, invece, non tanto come critica all'esecutivo, quanto come voglia di alzare la voce per richiedere visibilità ora che il partito e la Giunta si apprestano a riassegnare importanti nomine (vedi ricovero Sgobba e la rediviva Comunità Montana). Ed in settimana non è mancato chi nel PDL non abbia, invece, ribaltato le accuse mosse da Loperfido e D'Aprile sottolineando che senza una puntuale, completa, ponderata propositiva analisi effettuata dai consiglieri dei provvedimenti richiamati dai due l'azione degli assessori non potrebbe andare avanti. In sostanza se il partito è al rimorchio della Giunta è perché il partito e i consiglieri comunali non sarebbero in grado di trascinare l'azione amministrativa. Sembrerebbe sfiorata la crisi politica vera e propria. I numeri dicono che almeno sulla carta di consiglieri pronti a votare l'assestamento di bilancio ce ne sarebbero abbastanza.
Nei fatti, però, la seduta di questa sera sarà l'occasione per vedere le posizioni, capire se si sfrutterà la manovra di assestamento per incalzare o spaventare l'esecutivo. Uno spettro lontano, ma non troppo remoto.

 

Vedi il video dell'assestamento di bilancio del 1 dicembre 2008

 

 

 

Leggi le notizie sull'assestamento di bilancio del 1 dicembre 2008

 

http://www.noci.it/palazzo-di-citta/consiglio-comunale/1001-senza-contratti-di-quartiere-sforiamo-il-patto-.html

http://www.noci.it/palazzo-di-citta/consiglio-comunale/972-approvato-il-piano-di-diritto-allo-studio.html

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