Noci: approvato il Bilancio di Previsione 2020-22

NociNOCI - Si è svolto il 4 maggio scorso il Consiglio Comunale per discutere il Bilancio di previsione 2020-22 e tutti gli atti propedeutici all’approvazione dello stesso – Imposta Municipale Unica (IMU), Addizionale comunale IRPEF e nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2020/2022 – oltre che una variazione di Bilancio. In apertura di seduta, su proposta del Presidente del Consiglio, l’assise ha osservato un momento di raccoglimento in memoria delle vittime da epidemia da COVID-19.

Restano invariate le aliquote Imu per il 2020 - Confermate con 10 voti favorevoli, 6 contrari, le aliquote IMU per l’anno 2020. Con la legge di stabilità 2020 la TASI è stata soppressa ed accorpata interamente all’IMU. Pertanto, le aliquote che ne sono scaturite rappresentano la sommatoria di quelle già vigenti per IMU e TASI. Sono dunque state approvate le aliquote dell’imposta municipale propria per l’anno 2020, come segue:

L’applicazione delle aliquote stabilite comporta un gettito stimato di € 3.810.000,00.

Confermata l’Addizionale Irpef, con esenzione fino a 12mila euro di reddito

Resta invariata l’Addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche. Pertanto, nell’ambito della manovra di bilancio per il triennio 2020/2022, si è ritenuto confermare l’aliquota dell’addizionale comunale IRPEF in misura pari allo 0,8%, confermando una soglia di esenzione dal pagamento dell’addizionale per tutti coloro che risultino titolari di un reddito complessivo IRPEF non superiore a € 12.000,00. Il gettito in bilancio è presuntivamente quantificato in € 1.000.000,00. Il provvedimento è stato approvato con voti 11 favorevoli e 6 contrari.

Discussione ampia sul Bilancio, che passa coi voti della maggioranza

Approvati tutti gli atti propedeutici, si passati dunque a discutere la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione per gli anni 2020-2021-2022 presentata dalla Giunta Comunale con atto n. 43 del 07.04.2020 – che contiene il piano dei fabbisogni del personale; il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori pubblici e il programma biennale di forniture e servizi; il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari; il piano triennale di razionalizzazione delle dotazioni strumentali, delle autovetture di servizio e dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio; quant’altro previsto dalle disposizioni di legge – ed il Bilancio di previsione finanziario 2020-2022.

Il DUP è il documento principe che guida l’Amministrazione nell’espletamento del suo mandato e in tutta la sua azione amministrativa ed è stato strutturato sulla base delle linee programmatiche di mandato 2018/2023. Redatto prima dell’emergenza epidemiologica, il documento approvato ieri non contiene, nella parte programmatica, riferimenti alla situazione attuale, con i suoi risvolti economici, sociali ed emergenziali. Era tuttavia prioritario, in questo momento, avere un Bilancio pienamente operativo, proprio per mettere in atto tutte quelle misure necessarie a far fronte all’emergenza sanitaria che coinvolge l’intero territoriale nazionale. All’interno del DUP sono meglio enucleati gli obiettivi strategici e gli obiettivi operativi che l’Amministrazione intende perseguire, il tutto deve essere rapportato con le risorse disponibili, vista la devastante crisi sanitaria che ci coinvolge.

Per quanto riguarda la programmazione triennale dei lavori pubblici, le azioni previste sono:

Si è in attesa della graduatoria ministeriale;

Con deliberazione di Giunta Comunale n. 39 del 31.03.2020 è stato approvato il Piano Triennale del Fabbisogno di Personale che prevede, per l’esercizio finanziario 2020, l’assunzione a tempo indeterminato di 3 dipendenti, categoria “C”, profilo professionale “Istruttori”.

Approvato il DUP con con 11 voti favorevoli e 6 contrari, si è passati alla discussione del Bilancio di previsione 2020-22.

Si tratta dell’atto amministrativo e politico più importante, in quanto legittima le azioni e i progetti che si potranno realizzare nell’anno in corso. Con il parere favorevole dell’Organo di Revisione, lo stesso risulta rispettare i principi di regolarità, congruità e attendibilità delle previsioni e di conseguenza di conformità dei mezzi di copertura per la programmazione delle spese previste.

«Prima di passare all’esame del documento contabile, mi preme sottolineare che il Bilancio è stato redatto, come già detto, prima dell’emergenza epidemiologica – ha ribadito il Sindaco, – ma la sua approvazione è funzionale all’adozione delle misure che si renderanno necessarie nei prossimi mesi, anche in considerazione dei provvedimenti adottati dalla Regione e dal Governo. I capitoli previsti e i progetti programmati per l’esercizio finanziario 2020 saranno fortemente condizionati dall’attuale emergenza sanitaria – spiega. – Occorrerà sicuramente, nel corso dell’esercizio finanziario, procedere ad un attento monitoraggio delle spese, verificandone la compatibilità con le reali entrate dell’Ente, che saranno certamente condizionate dalle reali capacità di versamento dei singoli cittadini. Si è consapevoli di dover intervenire sul fronte tributario, rinviando i versamenti dei contribuenti, anche se dovrà essere il governo centrale a dettare la linea di azione, in quanto la maggior parte della fiscalità locale si basa su norme cogenti statali: ma non manca e non mancherà la volontà dell’Amministrazione di intervenire in questo senso, utilizzando tutte le risorse finanziarie a disposizione. All’interno di queste strette maglie, lo spazio di manovra si è quindi ulteriormente ristretto».

Invariata la leva fiscale, al fine di non pesare sulle tasche dei cittadini.

Le aliquote IMU rimangono invariate rispetto all’esercizio precedente. Con la legge di stabilità 2020 la TASI è stata soppressa ed accorpata interamente all’IMU. Pertanto, le aliquote che ne sono scaturite rappresentano la sommatoria di quelle già vigenti per IMU e TASI. L’applicazione delle aliquote stabilite comporta un gettito stimato di € 3.810.000,00.

Per quanto riguarda l’addizionale IRPEF, come già detto, si è proceduto a riconfermare l’aliquota e la soglia di esenzione dell’anno precedente e, sulla base della simulazione sul portale del federalismo fiscale, si è quantificato in € 1.000.000,00 il gettito stimato.

Per quanto riguarda la TARI, a partire da quest’anno la determinazione delle tariffe per il servizio dei rifiuti dovrà essere calcolato secondo il nuovo metodo tariffario introdotto da ARERA, che sostituisce il precedente.

L’attuale normativa di riferimento permette di approvare, per l’anno 2020 le tariffe adottate nel 2019, provvedendo ad approvare entro il 31 dicembre 2020 il relativo PEF. L’Ente, con deliberazione di Giunta Comunale, ha dato indicazioni in tal senso ed entro il 30 giugno prossimo si provvederà a confermare tale scelta, con l’indicazione delle scadenze per il versamento del servizio dei rifiuti. Il PEF 2020 verrà approvato invece entro il 31 dicembre e, l’eventuale conguaglio, verrà ripartito nel triennio 2021/2023.

Per quanto concerne invece il finanziamento di nuove spese in conto capitale, occorrerà attendere l’approvazione del rendiconto di gestione 2019, al fine di rendere disponibile la necessaria fonte di finanziamento costituita dall’avanzo di amministrazione. Tutto ciò compatibilmente con la situazione contingente e con l’eventuale necessità di utilizzare parte dell’avanzo di amministrazione per spesa corrente riveniente dall’emergenza epidemiologica.

Il dibattito è stato lungo ed articolato ed ha visto oltre la relazione del Sindaco, il contributo importante da parte dei consiglieri Stanislao Morea, Giuseppe D’Aprile, Paolo Conforti, Anna Martellotta, Vito Plantone, Barbara Lucia, Anna Maria Gentile e Fortunato Mezzapesa.

Il provvedimento è passato con 11 voti favorevoli e 6 contrari.

 

 

Consiglio Comunale

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