Regolamento anticorruzione, il consiglio rinvia l'adozione

01-30-consiglio-2NOCI (Bari) - Slitta al 31 marzo l'approvazione del regolamento comunale per la prevenzione e la repressione della corruzione e del'illegalità voluto dalla legge 190/2012. Il regolamento, giunto lunedì 28 gennaio in aula consiliare al secondo punto all'ordine del giorno, è stato poi rinviato all'unanimità così come deciso dalla commissione affari generali.

Il relatore in aula sulla delibera di approvazione del "regolamento comunale per la prevenzione e la repressione della corruzione e del'illegalità" è stato lo stesso sindaco Piero Liuzzi che ha rilevato che il termine del 30 gennaio, inizialmente previsto dalla norma, non è più perentorio e potrebbe slittare al 31 marzo (in effetti ieri, in data 29 gennaio, la Funzione pubblica con la circolare 1/2013 ha modificato il calendario di approvazione. ndr).

alemanno-giuseppe-salvatore-Per questa ragione il consiglio dopo la discussione ha votato all'unanimità il rinvio dell'approvazione del regolamento anticorruzione e contestualmente ha individuato, come previsto dalla legge, nella figura del segretario comunale, dott. Giuseppe Alemanno (in foto), la figura di autorità locale anticorruzione che dovrà vigilare su infiltrazioni, eventuali scambi di favori tra controparti non esattamente neutrali, appalti, bandi di gara pubblici ecc. L'autorità locale anticorruzione dovrà anche eleborare il Piano triennale anticorruzione 2013-2015 che metterà nero su bianco gli obiettivi di lotta e contrasto alla corruzione da parte dell'ente locale. Tale piano, una volta redatto ed approvato, sarà notificato alla Regione Puglia e al Dipartimento della Funzione Pubblica.

Ampio coinvolgimento su tutte le fasi di redazione del regolamento anticorruzione è stato richiesto dall'opposizione consiliare per bocca del consigliere comunale PD, Domenico Nisi

Consiglio Comunale

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