Consiglio Comunale: approvati Vas, DeCo, abbattimento degli oneri di urbanizzazione

07-18-consiglio-comunaleNOCI (Bari) - Nel consiglio comunale fiume svoltosi martedì 15 luglio, oltre al Suap e ai CdQ II, sono stati portati all'attenzione, ed approvati, una serie di provvedimenti atti «a risolvere questioni da tempo in attesa di essere definite nella speranza di un rilancio anche economico della nostra città», come dichiarato in una nota dal sindaco Domenico Nisi (in foto il consiglio comunale del 15 luglio).

Ma già dall'inizio di seduta il primo cittadino aveva compreso che non sarebbe stato facile dovendo rispondere colpo su colpo ai continui attacchi dell'opposizione. Ad iniziare da quelli della capogruppo forzista Angela Lobianco che in sede di interpellanze ha sia fatto emergere l'affidamento per 230mila euro ad un'azienda di Monopoli che non appare all'interno dell'elenco delle ditte convocate a novembre scorso per la gara d'appalto, sia l'inadempienza della Sourceland circa la manutenzione e la pulizia dei parcheggi a pagamento. Dal fronte grillino Orazio Colonna chiede alla giunta il rinnovo delle graduatorie per le case popolari. Circa la manutenzione stradale è spettato all'assessore Giuseppe Notarnicola rispondere mentre per le graduatorie di edilizia popolare la risposta è direttamente giunta dal primo cittadino. «Insieme all'ex Iacp – risponde Domenico Nisisono state avviate verifiche circa la reale occupazione degli alloggi assegnati da parte degli aventi diritto. Con lo stesso ente è in atto un dialogo per avviare nuove progettazioni di edilizia popolare».

La situazione torna a tranquillizzarsi con l'ingresso alla discussione dei punti posti all'ordine del giorno. Dopo l'approvazione del verbale della seduta precedente e appunto l'interpellanza sulla disciplina alla circolazione stradale, si arriva all'individuazione degli organismi collegiali di competenza consiliare: Commissione elettorale; Collegio dei Revisori; Commissione Pari Opportunità; Commissione Vigilanza per il Cimitero; Commissione comunale per la promozione e la gestione della "Fiera della Murgia"; Commissione comunale del Forum delle attività produttive, dell'economia e del lavoro; Commissione per l'assegnazione delle autorizzazioni di servizio noleggio con conducente; la Commissione per esame sul parere paesaggistico e VAS.

Punto importante per le attività produttive legate alla filiera corta è il marchio De.Co. (denominazione comunale di origine). Come descritto in fase di relazione dall'assessore al ramo Paolo D'Onghia tramite la De.Co un prodotto autoctono può divenire simbolo di eccellenza locale con tracciabilità sicura. Dai banchi della maggioranza Fabrizio Notarnicola (Pd) ha lanciato l'idea di fornire di marchio De.Co il "Pane di Noci". Su questo fronte si è aperto un acceso dibattito sull'istituzione di una commissione comunale ad hoc che valuti di volta in volta il prodotto richiedente il marchio. «Il problema, -hanno fatto notare le opposizioni-, è che le commissioni le abbiamo già approvate col punto precedente». Per ora si è approvata solo l'istituzione del marchio. L'argomento verrà approfondito dall'assessore e di certo tornerà in aula.

07-18-relazione-anna-martellottaAltro punto di notevole interesse è quello riguardante il funzionamento della Commissione locale per il Paesaggio e VAS. La legge regionale n.4 del 2014 ha parzialmente modificato le leggi precedenti in tema di tutela del paesaggio. Ad illustrare la situazione ci ha pensato la consigliera Anna Martellotta (LS) (in foto) che ha spiegato come la nuova legge abbia modificato notevolmente il funzionamento della commissione e che per tali ragioni si sarebbe dovuto procedere ad una rivisitazione. Secondo quanto detto dalla Martellotta in aula sarebbero almeno quattro le modifiche sostanziali intervenute riguardanti il numero dei componenti (che passa da 3 a 5), l'ingresso in commissione della figura professionale del Geologo, la sostituzione della parola "paesaggio" con "ambiente", gli oneri delle pratiche.

07-18-relazione-paolo-negroTutto invariato invece per quanto riguarda la gestione degli impianti sportivi comunali. Il regolamento giunto in aula, dopo essere stato inviato alle associazioni sportive per eventuali integrazioni e modifiche, è stato approvato tal quale a quello emesso dalla commissione affari generali. A tal proposito l'avv. Lucia Parchitelli (Pd), componente della commissione licenziatrice, ha spiegato che le modifiche apposte in sede di commissione sono atte a salvaguardare l'ente comunale da eventuali futuri contenziosi. All'interno del regolamento rientrano gli impianti sportivi comunali: Palazzetto dello Sport "Polivalente" sito in Via T Fiore, il Palazzetto dello Sport "Polivalente" sito in C.da Lezzi, lo Stadio Comunale "De Luca Resta" sito in via Vecchia Putignano, gli impianti sportivi con annessi spogliatoi di via E. Vittorini e via F.lli Sgobba, i 2 campi da tennis con annessi spogliatoi del Parco Giochi di via Tommaso Siciliani, il campo da tennis di quartiere in via Patrella e il campo da tennis di quartiere in via Foggia di Totos. Introdotto dall'assessore Piero Plantone l'argomento è stato relazionato dal consigliere Paolo Negro (in foto).

L'ultimo punto ha riguardato la riduzione del contributo di costruzione per gli interventi residenziali destinati a prima abitazione. Abbattimento del 50% degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e del costo di costruzione per tutti gli edifici residenziali destinati a prima abitazione. «Un provvedimento significativo in un momento di crisi economica come quello attuale,- ha spiegato Domenico Nisi - che comporterà per tutti coloro che hanno intenzione di effettuare interventi sulla prima casa un risparmio notevole». Il provvedimento, che mira a sostenere l'attività edilizia e a migliorare la qualità complessiva del patrimonio edilizio residenziale, riguarda gli interventi di ampliamento degli edifici (fino ad un limite del 20%) e di demolizione e ricostruzione (nel limite del 35% da destinare a residenze).

Con una discussione pressoché nulla, data l'ora tarda e la forte discussione su Suap e CdQ, questo come i precedenti provvedimenti è stato votato all'unanimità dei presenti.

 

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