384 giorni di amministrazione Nisi: il confronto pubblico, la differenziata, il centro storico, gli alberi, i 100.000 € di Salvini

07 27384passinisi3NOCI (Bari) – Sono stati in tutto 384, ad oggi forse qualcosa in più, i “passi” (intendi “giorni”) che Domenico Nisi, sindaco di Noci ha compiuto da quando è stato rieletto. 384 giorni che ha voluto ancora una volta rendicontare pubblicamente in Piazza Garibaldi lo scorso mercoledì 24 luglio, così come aveva già fatto sullo scadere dei primi sei mesi di amministrazione.

Circondato dall’intera giunta comunale tranne che dal vice sindaco nonchè assessore all’urbanistica Rocco Mansueto, Nisi ha così cercato di rispondere alle questioni poste in primis dai cittadini, per poi aggiungere tutto ciò che già bolle in pentola, comunicazioni comprese. Differenziata, vigili urbani, centro storico, alberi abattuti: questi i temi toccati durante il dibattito partecipato.

07 27384passinisi1DIFFERENZIATA – Il servizio di raccolta porta a porta e di spazzamento delle strade e dei marciapiedi non viene eseguito alla perfezione: questo lo riconosce anche il Sindaco, accortosi dei problemi, già in contatto con la NAVITA, azienda alla quale è stato appaltato da circa due anni il servizio. Primo fra tutti il problema della scarsità delle unità operative, troppo esigue secondo alcuni cittadini, al punto di portare a termine velocemente e male la raccolta del mattino. Venti sarebbero state in tutto a detta di Nisi le assunzioni eseguite dalla NAVITA ad inizio servizio, aggiunte alle 7 comunali già in organico. Le quali tuttavia, causa pensionamento, sarebbero nel frattempo scese a 3 e sarebbero quindi da rimpiazzare. Ma c’è di più: al momento le problematiche sarebbero legate anche alla spazzatrice in dotazione. “Ho già chiesto al direttore di provvedere”, commenta Nisi. “Stiamo anche pensando di sperimentare il divieto di sosta giornaliero a zone alternate” ha continuato, “per consentire una pulizia laterale stradale ancora più approfondita”.
A proposito della confusione sui termini del conferimento di vetro e metalli in mastello, qualche settimana fa si era generata un pò di confusione fra cittadini ed operatori: da sempre gli abitanti erano stati abituati a conferirli inserendoli nel sacchetto di plastica. Da qualche settimana invece gli operatori hanno cominicato a lasciare sui bidoni il "bollino rosso" di sollecito al conferimento corretto, che invece dev'essere effettuato SENZA busta in palstica. Alla nostra domanda "Quali sono le direttive da seguire?", il sindaco ha risposto riprendendo l'ultimissima regola sollevata dagli operatori: vetro e metalli vanno conferiti nel mastello giallo, senza busta, e sfusi. La comunicazione errata era stata fatta dagli operatori. Alla domanda di un cittadino "Come mai con il 72% di raccolta differenziata le tasse sarebbero quest'anno addirittura aumentate?" Nisi risponde con i nuovi costi di conferimento in discarica che sarebbero aumentati da 140 € a tonnellata a 150 € a tonnellata. Ma il dato più significativo è arrivato quando ha annunciato il calo drastico di indifferenziato conferito dal 2016 al 2018: Noci è passata da 6 mila a 1800 tonnellate. "E' vero anche" ha aggiunto Nisi, "che è aumentato il costo del conferimento dell'umido. Il nostro prossimo obiettivo è la rimodulazione delle tariffe per riuscire a premiare chi è più virtuso".

07 27384passinisi2VIGILI URBANI - Sulla qualità del lavoro svolto dai Vigili Urbani Nisi chiede di andarci piano. Il Comandante dei Vigili Urbani è prossimo alla pensione e deve necessariamente smaltire accumuli di ferie non godute; negli ultimi due anni, il Comune ha assunto nuovi vigili urbani, giovani, e ne sono previsti altri. 

ALBERI di VIA CAPUCCINI - Sulla decisione di togliere gli alberi situati in Via Capuccini, nei pressi dell'ufficio IAT, sempre il primo cittadino ha voluto risondere con chiarezza: la scelta è stata dettata da un piano di sicurezza e decoro. 

CENTRO STORICO - Sul tema della viabilità del centro storico è l'assessore preposto Stefano Guagnano a rispondere. "Non abbiamo fatto altro che mettere in pratica un'ordinanza emanata già nel 1981" chiarisce. "Prima di emanare un atto radicale di divieto assoluto di parcheggio e circolazione però, abbiamo voluto studiarne le conseguenze. Per i residenti del centro storico stiamo prevedendo altri 64 parcheggi più alcuni abbonamenti sulle strisce blu da assegnare eventualmente con un costo inferiore. Stiamo partecipando ad un bando di 90.000 euro per riuscire ad ottenere telecamere da installare agli ingressi del centro storico e che siano in grado di rilevare chi entra e chi esce. L'obiettivo è anche quello direndere pedonale la strada che parte da Via Porta Putignano e finisce in Via Porta Barsento. Voglio anche dare alcuni dati sullo street control: da gennaio ad oggi sono state fatte 1379 multe, ma solo 334 sono state fatte con lo street control". 

I famosi € 100.000 DI SALVINI - Ci ha tenuto particolarmente il sindaco Nisi a rendicontare i soldi ottenuti dal governo e tanto richiesti dal partito di Salvini. Dei 100.000 € di Salvini - spiega - 35.000 sono stati spesi per la messa in sicurezza della palestra e della pavimentazione delle scuole; 15.000 per la bonifica e messa in sicurezza degli edifici pubblici del gas radon; 15.000 per i servizi igienici del palazzo comunale; 35.000 per la messa in sicurezza dei marciapiedi. Gli investimenti sono stati effettuati ma i soldi non sarebbero ancora nelle casse comunali. 

Di tanto altro ancora si è avuto modo di parlare durante la seduta pubblica. L'incontro è stato chiuso con un augurio di buone vacanze da parte dell'amministrazione a tutti i cittadini.  

Giunta Comunale

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