NOCI (Bari) - Ieri mattina, sotto una pioggia scrosciante, sono iniziati i lavori di sistemazione del cantiere per la ristrutturazione di piazza Garibaldi e via Moro. Operai della Edilres srl hanno recintanto piazza Garibaldi inglobando nel cantiere, in questa prima fase dei lavori, la piazza della fontana monumentale e il tratto stradale ormai chiuso di via Bari.
Resta libera la piazza antistante al Cin Cin Bar e l'intera via Moro fino all'incrocio con via Cappuccini. I lavori di sistemazione della piazza si svolgeranno in tranches differenti così come definito in sede di conferenza di servizi per la consegna dei lavori in modo da agevolare il traffico veicolare e le attività commerciali.
TABELLA LAVORI
Committente: Comune di Noci; Responsabile finanziamento: dott.ssa Francesca Ripa;
Progettisti e Direzione lavori: Arch. Sgobba, Giacovelli, Carucci
RUP: ing. giuseppe Gabriele;
Impresa: Edilres srl di Acquaviva delle Fonti;
Importo progetto: 1.418.748,20
Importo lavori: 953.454,51; Oneri sicurezza: 34.324,09; Inizio lavori: 16 aprile 2012; Durata: 135 giorni.
IL RICORSO AL TAR - Sulla procedura di gara d'appalto dei lavori è piombato un ricorso al TAR da parte di una impresa partecipante. Questa notizia la si è appresa durante l'ultimo consiglio comunale ed è stata sollevata dal consigliere Dino Mansueto (MSI-DN) che ha rivolto una interrogazione al Sindaco e all'assessore al ramo, Stanislao Morea. Morea ha chiarito in consiglio che il ricorso è stato promosso da una impresa esclusa che non aveva raggiunto il punteggio minimo per partecipare alla seconda fase della gara. L'impresa contesterebbe le comunicazioni da parte dell'amministrazione durante le fasi della gara dal momento che non si sarebbero svolte secondo i criteri espressi nel bando di gara, cioè tramite PEC (Posta Elettonica Certifica) e tramite fax. E proprio la mancata comunicazione via fax sarebbe alle origini delle contestazioni sollevate davanti al TAR pugliese. Sempre Morea ha comunicato di aver dato mandato agli uffici di individuare un legale per difendere gli interessi dell'ente citato in giudizio. "E' notorio il fatto che i grandi appalti pubblici - commenta Morea - sono seguiti per oltre il 75% dei casi da una lunga serie di ricorsi da parte delle ditte escluse. Noi non temiamo nulla e difenderemo gli interessi del nostro comune".
IPOTESI DI VARIANTE - Sulla ipotesi circolata nei giorni scorsi di una possibile modifica al progetto di ristrutturazione della piazza, sempre durante il consiglio del 12 aprile scorso, sono giunte le parole chiarificatrici degli assessori D'Aprile e Morea. D'Aprile ha comunicato che la sperimentazione del traffico veicolare continuerà nei prossimi mesi e si andranno anche ad impiantare delle centraline per monitorare le emissioni nocive in piazza Garibaldi. Inoltre sarà sperimentata anche la circolazione in senso inverso, cioè con senso unico di marcia da via Siciliani in direzione piazza Garibaldi proseguendo per via Principe Umberto. Questa proposta, è stato spiegato da D'Aprile, sarebbe effettuata per testare l'ipotesi che la Giunta intende realizzare, cioè la modifica del progetto appena appaltato per far restare la sede stradale di via Moro nella sua storica collocazione e riconsiderando la realizzazione della piazza inizialmente prevista all'ingresso di via Moro da via Siciliani. Sempre su questa ipotesi di variante al progetto si è espresso anche l'assessore ai lavori pubblici Morea che ha comunicato che l'ipotesi è reale e che può essere valutata e progettata in questa fase, cioè in sede di variante al progetto del 2006 approvato nel 2009. Pare quindi che gli amministratori siano disposti a tornare sui loro passi e a rivedere le modifiche all'asse stradale per lasciare via Moro con il suo tragitto originario.