Fibra ottica, Telecom e Comune spiegano i dettagli dei lavori d'infrastrutturazione

06 21telecomNOCI (Bari) - Il paese sarà invaso da tanti mini cantieri lungo il manto stradale ma il vantaggio che ne deriverà consisterà nell’aumento della velocità del trasferimento dati per viaggiare finalmente su banda larga. Se dopo tanta attesa anche Noci potrà ammettere di stare per superare il digital divide lo dovrà alla collaborazione pubblico privato andata in porto in questi ultimi mesi. Il programma di infrastrutturazione della città è stato presentato lo scorso venerdì 19 giugno 2015 all’interno della sala consigliare.

Convocata dall’Amministrazione Comunale nelle persone del Sindaco Domenico Nisi e del Vice sindaco Marino Gentile in collaborazione con l’addetto stampa Telecom Michele Perucci, la conferenza stampa è servita per chiarire alla cittadinanza una serie di aspetti del lavoro di infrastrutturazione che interesserà la viabilità nocese. L’iniziativa, che rientra nell’ambito del Bando Puglia, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico attraverso Infratel, per realizzare una rete a banda ultralarga in 148 comuni, gode di un finanziamento complessivo in regione di 95 milioni di Euro, di cui 61,7 milioni derivanti dal finanziamento pubblico e 33,3 milioni a carico di Telecom Italia.

Noci, candidata da tempo ad essere destinataria di questo importante intervento, è già stata interessata da circa una settimana dall’inizio di questi nuovi lavori lungo le periferie di Via Castellaneta e Via Mottola e procederà spedita lungo questa direzione. Il programma è stato spiegato nei minimi dettagli dal dott. Michele Lasorsa, Responsabile Rete Puglia di Telecom Italia.

Nel comune di Noci- così come in gran parte dei comuni della Puglia interessati- la posa dei cavi in fibra ottica sarà effettuata utilizzando nuove tecniche di scavo non invasive per collegare 52 armadi stradali alle rispettive centrali, raggiungendo un bacino di oltre 9mila unità immobiliari. La fornitura interesserà così la clientela non solo residenziale ma anche industriale e pubblica (comune, scuole, asl, uffici pubblici in genere) per l’ottenimento di una velocità di banda molto più alta (a 30 nell’immediato- 100 nel futuro). Questa operazione verrà eseguita in parte sfruttando infrastrutture già esistenti nel Comune, in parte con opere di scavo (per circa 10 km di viabilità). Arrivando con la fibra sugli armadi esistenti la rete secondaria rimarrà inalterata e i clienti potranno cominciare ad attivate gli impianti ad alta velocità. “Lo scavo che andremo ad apportare” ha dichiarato inoltre il dott. Lasorsa, “sarà meno invasivo rispetto a quelli apportati sino ad ora. Praticheremo la cosiddetta mini trincea con scavo di 10 cm a profondità 30-40. Godremo di un impatto dal punto di vista dello smaltimento molto efficace e limiteremo così facendo anche i disagi di circolazione, dal momento che i mini cantieri saranno aperti e chiusi in giornata”.

“Il rapporto con il Comune di Noci” ha continuato, “sarà importante in questo momento per capire dove poter evitare scavi, soprattutto nel centro storico lì dove alcune infrastrutture possono essere già state avviate. A livello d’amministrazione siete stati proattivi ed i permessi gli abbiamo ottenuti in men che non si dica. Ci auguriamo che ciò possa ripetersi soprattutto in fase di lavorazione collaborando con gli uffici tecnici”.

A chiudere la conferenza, il vicesindaco Marino Gentile: “Oggi finalmente possiamo parlare di banda larga. In tempi brevi riusciremo a viaggiare a più alte velocità e ci scusiamo sin da subito con la cittadinanza se in questi mesi i lavori andranno a creare disagi. Il vantaggio consisterà nel rendere il lavoro di ognuno di noi molto più spedito”. Grazie alla partnership pubblico-privato Noci potrà godere quindi di un servizio altrimenti irraggiungibile. Attendiamo dunque di vedere nei prossimi mesi gli sviluppi di questa grande interessante operazione.

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Palazzo di citta'

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