Diffida all'ARO BA/6. Nisi: "Nessun rischio commissariamento"

NOCI (Bari) – Una diffida dall’ente regionale per i ritardi e le proroghe delle gare per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. E’ questa l’ultima novità lanciata da un quotidiano nazionale che interesserebbe ben nove ARO pugliesi, tra cui anche l’ARO BA/6, l’Ambito di Raccolta Ottimale di cui Noci è comune capofila con il suo Sindaco Domenico Nisi alla presidenza.

A novembre scorso pubblicavamo un aggiornamento circa l’individuazione dell’azienda vincitrice, una ATI (Associazione Temporanea di Imprese) fra Dusty srl, Antinia srl  e Serveco srl, che si era inizialmente classificata quarta nella gara d’appalto, raggiungendo poi il primo posto grazie all’esclusione delle prime tre aziende per inadempienze burocratiche (leggi qui). Pochi giorni fa, infine, una nuova determina del RUP ARO Ba/6, la 96 del 15/02/2017, a seguito di verifiche successive ha ritenuto di dover escludere l'ATI con capofila la Dusty srl ed ha riformulato la graduatoria assegnando provvisoriamente la gara al RTI (Raggruppamento temporaneo di imprese) fra Monteco srl e C.N.S. Consorzio Nazionale Servizi soc. cop.. Ora ci vorrà altro tempo per valutare le documentazioni ed arrivare all'aggiudicazione definitiva.  

Nel frattempo è arrivata la diffida inviata dall’ente regionale per fare chiarezza sulla questione. Il Sindaco Nisi, però, interpellato direttamente, ai nostri microfoni esclude un possibile commissariamento: “Con il riferimento alla nota inviata a tutti i Comuni delle ARO pugliesi, nell’ambito di una ricognizione generale dello stato dell’arte, sono stato in Regione la settimana scorsa per rappresentare quella che è la situazione della nostra ARO. Posso dire che, avendo noi già fatto aggiudicazione provvisoria, non v’è ragione di ritenere che la nostra ARO sia a rischio commissariamento”. 

Palazzo di citta'

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