NOCI (Bari) - Possono finalmente avere inizio i lavori che interesseranno i Laboratori Urbani di Noci. A giugno 2016 il Comune di Noci si è aggiudicato un finanziamento regionale di 150mila euro per il progetto “Energie in Circolo”, nato da un’analisi condivisa delle criticità strutturali e di gestione realizzata con il coinvolgimento attivo dell’associazione Acuto, capofila dell’ATS G.Lan che ha gestito insieme ad altre associazioni i tre spazi di Alberobello, Locorotondo e Noci, per i primi sei anni, fino alla scadenza, avvenuta a giugno 2015 e prorogata fino a giugno 2016, in accordo con gli altri Comuni.
L’avvio dei lavori ha subito dei ritardi poiché è stato necessario operare una variante rispetto al progetto finanziato al fine di ottenere le stesse prestazioni di risparmio energetico senza ricorrere all’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti, rispetto ai quali la Sovrintendenza aveva espresso parere contrario. Il progetto esecutivo è stato, dunque, rielaborato, nel rispetto delle prescrizioni della Sovrintendenza, con la quale v’è stata una lunga interlocuzione. La stessa ha approvato il nuovo progetto, è stata acquisita l’accettazione da parte della ditta appaltatrice ed è stato nominato il Direttore dei lavori. Pertanto è possibile prevedere la consegna dei lavori per la prossima settimana.
"Seguirà a breve il nuovo bando per la gestione di questo spazio che, come annunciato, è già pronto. In questo modo consentiremo la sua riapertura nonché l’avvio della nuova gestione contestualmente alla consegna dei lavori, che dovrebbero prostrarsi per tre mesi – ha dichiarato l’Assessore al Patrimonio, Lucia Parchitelli. – L’auspicio ora è che in tanti partecipino al bando, in modo tale che si possano valutare i progetti e scegliere il migliore".
"Tante sono state le polemiche sorte circa i ritardi nell’avvio dei lavori. Purtroppo gli intoppi di natura tecnica e amministrativa hanno richiesto tempi più lunghi del previsto – ha affermato il Sindaco, Domenico Nisi. – L’augurio di tutti noi è che questo spazio torni presto ad ospitare attività, progettualità, idee che permettano alle tante realtà presenti sul territorio di fare rete e contribuire alla crescita della nostra comunità".
Ricordiamo che, tra gli interventi di progetto, erano stati previsti l’acquisto di nuove attrezzature (notebook, microfoni, mixer, casse, cavi); la revisione dell’impianto elettrico con la creazione di nuovi punti per le prese; la creazione di nuove postazioni per aula studio; l’acquisto di nuova segnaletica esterna per rendere i Laboratori più facilmente individuabili dall’esterno; la realizzazione di un bar-punto ristoro, che ha la doppia funzione di contribuire ad ampliare gli orari di apertura e rendere questi spazi più accoglienti e di sostenerne le economie di gestione; la realizzazione di un impianto con pannelli fotovoltaici al servizio del nuovo impianto di riscaldamento, la sostituzione delle lampade presenti con lampade a led e la sostituzione di alcuni infissi e la manutenzione di altri, per abbattere i costi delle utenze; la trasformazione del locale adiacente i Laboratori Urbani in un magazzino fornito di armadietti con chiavi per associazioni e utenti privati; un nuovo sistema di illuminazione per il corridoio espositivo, che lo renderà maggiormente idoneo ad ospitare mostre; l’acquisto di un nuovo videoproiettore compreso di mixer e sistema audio per la sala convegni; la fornitura di una Tv/lavagna Lim per proiezioni nella sala formazione; la fornitura di nuove bacheche per consentire la pubblicazione di notizie/informazioni anche offline; la realizzazione di una doccia nel bagno disabili per performer.