BARI - Si è tenuto mercoledì mattina, 22 novembre, nella sede del Dipartimento Risorse Finanziarie e Strumentali, Personale e Organizzazione – Sezione Demanio e Patrimonio della Regione Puglia, un Tavolo Tecnico, convocato dall’Assessore regionale al Bilancio Raffaele Piemontese, finalizzato ad illustrare i principali contenuti della bozza del Quadro d’assetto dei Tratturi di Puglia.
All’incontro, in rappresentanza del Comune di Noci, hanno partecipato il consigliere comunale Paolo D’Onghia e il perito dell’UTC Vito Giannini.
Durante l’incontro tecnico lo staff di progetto ha ufficialmente aperto una fase di confronto partecipato con i Comuni interessati sull’elaborazione attuativa del Quadro D’Assetto. Si tratta di un progetto complesso e di grande rilevanza strategica, che interessa 4.100 ettari di territorio pugliese e che costituisce soltanto il primo step di quel complesso processo delineato dalla Legge regionale 4/2013 e che terminerà con i “Piani Locali di Valorizzazione” che i Comuni dovranno predisporre, in forma singola o associata.
"L’occasione è ghiotta per il nostro territorio, considerata l’estensione del nostro territorio rurale, caratterizzato dalla cospicua presenza di tratturi e masserie storiche – ha dichiarato il Sindaco, Domenico Nisi. – Per questo, grazie anche alla competenza tecnica del consigliere D’Onghia, abbiamo voluto partecipare alla redazione del piano sin dalle fasi iniziali. Riteniamo che la valorizzazione del patrimonio dei tratturi rientri nel più ampio programma di sviluppo dell’agro, le cui peculiarità architettoniche e paesaggistiche, unite alle tradizionali attività produttive che vi si svolgono, possono davvero diventare motore di uno sviluppo turistico di tipo esperienziale, creando le condizioni per generale nuovo indotto e creare uno spazio interessante per le nuove professionalità che si affacciano sul mondo del lavoro".