NOCI (Bari) - Si contano i danni del nubifragio abbattutosi sul centro urbano domenica 31 luglio scorso. Intorno alle 16.00, tuoni e lampi hanno squassato il cielo della cittadina tanto che un fulmine ha centrato la cuspide della torre campanaria della chiesa di Santa Chiara, a ventitre metri di altezza, provocando la caduta di parti di un cornicione in pietra - fortunatamente senza conseguenze per i passanti – e mandando in tilt l'impianto elettrico del vecchio palazzo municipale di Via Porta Putignano.
Anche la pubblica illuminazione dell'adiacente giardinetto di Largo Diaz è andato in corto circuito. L'indomani, i tecnici del Comune hanno effettuato sopralluoghi guidati dall'ing.Giuseppe Gabriele per mettere in sicurezza la zona. Dell'accaduto verrà informata la competente Soprintendenza ai beni storici ed architettonici. Negli scorsi giorni, sempre a causa del maltempo, l'agro e le strade della periferia sono state seriamente rovinate ed è in corso la conta dei danni con l'ausilio delle squadre dei volontari della protezione civile.