Orgogliosi del Murgese

09-22-cavallo-murgeseNOCI (Bari) -  Nell’imminenza apertura della manifestazione zootecnica equina presso il nuovo Foro Boario sito in c.da Montedoro, il sindaco dott.Piero Liuzzi, ha diramato il seguente saluto ai partecipanti alla 14° Raduno del Cavallo Murgese e dell’Asino di Martina Franca.


E’ giunto il tempo per allargare l’orizzonte: il Cavallo Murgese può rappresentarci, può divenire l’elemento naturale a cui affidare un messaggio di valenza territoriale. La Murgia può identificarsi col Murgese. L’annuale raduno e le mostre-concorso, gli spettacoli equestri, l’happening di allevatori e di cultori della materia che fanno interessante l’appuntamento col nuovo Foro Boario di Noci restituiscono alla domanda della gente il senso della nostra risposta: è il momento della crescita, della considerazione da conferire agli equidi di casa nostra, razza autoctona dalle singolari peculiarità e potenzialità. Siamo noi i murgiani a cui si chiede di fare di più per questa razza al servizio dell’uomo da tempo immemore. Occorre crederci. La storia della Murgia dei Trulli, delle colline che si affacciano sui due mari pugliesi, è intrisa di storie che narrano dell’identificazione popolare, secolare, di costume, di tradizioni col Murgese. Il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, che ricorre quest’anno, è occasione , fra l’altro, per ricordare i cavalli Murgesi come  protagonisti della controversa epopea  del Brigantaggio, specialmente in Puglia. Al pari della sviluppata zootecnia orientata agli allevamenti da latte, la vicenda del Murgese ha contribuito e contribuisce tuttora a presidiare il territorio, difenderlo dal degrado, renderlo fruibile e aperto all’incontro con gli altri. E’ un simbolo di civiltà. Cominciamo a renderci orgogliosi del connubio che contraddistingue questo territorio. Iniziamo, per esempio, ad etichettarlo, ovvero a contrassegnare il nostro territorio con indicazioni che mettano i visitatori ed i turisti in grado di riconoscerne l’antico legame: “Benvenuti nella terra del Murgese”. Cartelli indicatori, insomma, che facciano scoprire l’alleanza col nostro più imponente animale da allevamento. Noci e la Murgia (anche attraverso l’ippovia che, finalmente, segna il percorso e la narrazione del nostro “sentire” col Murgese) potranno quindi dare la scossa agli operatori, far intendere che qui c’è da essere fieri di tanta eredità.

                                                                                           Dott. Piero Liuzzi

                                                                                                    Sindaco 

Palazzo di citta'

© RIPRODUZIONE RISERVATA