I primi passi della Consulta delle Associazioni

07-13-consulta-associazioniNOCI (Bari) - In data 21 Giugno 2012 si è tenuta la seconda riunione della Consulta delle Associazioni in seguito alla precedente del 12 Giugno in cui le Associazioni stesse già presenti sul territorio nocese (più di 50) hanno avuto l’occasione non solo di conoscersi ma soprattutto di presentarsi.

ALBO DELLE ASSOCIAZIONI - LE SEZIONI

Ciò non solo per volontà dell’Assessore Italo Colucci, ma soprattutto per la voglia di collaborazione tra le associazioni per non ricorrere sempre e assiduamente all’aiuto economico e non solo del Comune che spesso non può rispondere alle esigenze di tutti.

La consulta delle associazioni nasce soprattutto come strumento di partecipazione consapevole alla vita cittadina da parte delle associazioni e dei movimenti iscritti all’Albo Comunale delle Forme Associative e del Volontariato. Tale strumento permette la valorizzazione del territorio riconoscendo appunto una forma di collaborazione tra le stesse e le istituzioni.

In occasione appunto di questa riunione svoltasi nella ex Sala di Musica la Consulta che non aveva precedentemente definito un ordine del giorno ha individuato, tra i rappresentanti delle varie Associazioni, un presidente Giulia Palazzi (il Gabbiano), un vice presidente Anastasio Mottola (Young MACS) e un segretario temporaneo Clementina Gentile Fusillo (“Milioni di Promesse – Onlus”) che garantissero appunto il buon funzionamento delle attività di collaborazione tra le Associazioni.

La Consulta ha subito individuato chi tra le 22 associazioni presenti avesse nella programmazione annuale eventi culturali e non solo da collocare nel programma di Noci Estate 2012.

Le associazioni interessate quindi costituiranno un gruppo di lavoro per facilitare la programmazione mettendosi subito in contatto con chi all’interno del Comune occupa il ruolo di responsabile degli eventi estivi.

Le associazioni già suddivise in categorie procederanno non solo all’individuazione di un rappresentante di categoria ma soprattutto alla costituzione di un regolamento trasparente che definisca le responsabilità e le competenze delle associazioni stesse affinché vengano analizzati i bisogni delle comunità e le esigenze del territorio per promuovere progetti specifici e favorire programmi di collaborazione e di scambio di esperienza tra le stesse.

Necessario ed efficace è quindi il dialogo tra le associazioni e l’amministrazione comunale perché è nel Volontariato e nell’Associazionismo che si riconosce una risorsa insostituibile capace di interpretare i bisogni di tutti realizzando concretamente attività culturali, sportive, di tutele dell’ambiente e del territorio necessarie appunto al proseguimento di obbiettivi comuni.

Si è deciso infine di invitare ciascuna associazione a produrre una descrizione delle proprie pratiche, degli obbiettivi e delle esigenze, da cui derivi una immagine chiara dell’associazione e dell’utilità sociale. Tale documento verrà fatto pervenire a tutti i membri della consulta prima del prossimo incontro a Settembre affinché ciascuna associazione conosca le intenzioni, le idee e lo spirito di ogni partecipante intervenuto durante le riunioni già svolte.

Palazzo di citta'

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