Nisi sull’operato amministrativo: “dobbiamo fornire risposte concrete alla gente”

02-15-nisi-giornalistiNOCI (Bari) - Dare risposte alla gente e fugare i dubbi. Queste le motivazioni fornite in sede di conferenza stampa dal primo cittadino di Noci dott. Domenico Nisi che ha voluto chiarire aspetti e circostanze di alcune dinamiche accorse a cavallo dell'ultimo consiglio comunale del 30 gennaio scorso. Nello specifico il sindaco della città murgiana ha voluto fornire risposte in merito al banco alimentare, al PPA, al SUAP e all'OIV (in foto l'incontro con la stampa)

02-15-domenico-nisiBANCO ALIMENTARE - Il tutto parte dai commenti sviluppati dall'opposizione e divulgati in rete sul funzionamento del banco alimentare. «Trovo completamente fuori luogo nonché inaccettabile,- spiega Domenico Nisi (in foto) - in un momento di crisi socio-economica come questo, utilizzare la tematica sociale per fare speculazione politica. Va da sé che chiunque debba svolgere il proprio ruolo, ma il fatto che si possa solo immaginare che una serie di servizi, sotto il coordinamento del Comune, mettendo in rete le associazioni per dare risposte alla cittadinanza debba essere frutto di una speculazione politica è gravissimo. Anche solo insinuare il dubbio che dietro a questa iniziativa ci sia uno schema oscuro non è un danno di immagine politica, ma è un danno ai cittadini». Il progetto è molto sentito dal primo cittadino che arriva "a sbattere i pugni sul tavolo": «Se qualcuno vuole conoscere il livello delle esigenze dei cittadini deve sedersi con me un giorno intero in questa stanza e dare risposte immediate, tenendo presente che io ricevo in media 40/50 persone a settimana».

Inoltre apre una piccola parentesi chiarificatrice sulla cena del 30 dicembre scorso. «Non è stata data visibilità al momento conviviale per non ghettizzare (leggi etichettare ndr) i partecipanti, né tantomeno la volevamo strumentalizzare ai fini politici. Io mi prendo le critiche ma rifarei tutto esattamente così come ho fatto».

PPA - «In merito al Piano Pluriennale d'Attuazione sono costretto a ripetere quanto già espresso in consiglio comunale. Abbiamo l'esigenza di fornire ai cittadini uno strumento giuridico efficace perché vi è un certo numero di pratiche che non hanno concluso il loro percorso». Il numero di pratiche di riferimento è di ben 95, alcune protocollate addirittura nel 2007. «In consiglio il provvedimento è stato rinviato per una non corretta cartografia. Quando sento parlare di scempio del territorio e di provvedimenti occultati posso benissimo fare riferimento allo stato attuale dei luoghi in territorio agricolo ed elencare tutti i provvedimenti rinviati e non più ripresi nelle passate legislature. Noi invece siamo chiamati a fornire risposte nel minor tempo possibile».

SUAP e OIV - Buone nuove giungono dalla costituzione del front-office del comune sulle attività produttive. Il sindaco spiega che vi è già stata una prima delibera di giunta che orienta politicamente l'attività in forma associata dello Sportello Unico delle Attività Produttive con altri comuni e con la Camera di Commercio. Anche in questo caso il primo cittadino non ha mancato di lanciare stoccate alle precedenti amministrazioni e ripetere di voler fornire risposte in tempi brevi. «Il problema del SUAP lo abbiamo ereditato - dice Nisi – ed anche in questo caso il nostro interessamento nel risolvere il problema è dato dal fornire risposte ai cittadini. Indipendentemente dal colore politico alle persone servono risposte». Ora gli uffici stanno completando l'istruttoria. In tempi brevi vi sarà una nuova delibera di giunta e poi il passaggio in consiglio comunale per la ratifica definitiva. In merito all'Organismo Interno di Valutazione è da registrare il fatto che l'attuale equipe è in scadenza di mandato il 28 febbraio prossimo e per questo il Comune sta per avviare le procedure per riaprire i termini di presentazione delle candidature tramite curriculum vitae.

 

Palazzo di citta'

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