Mantenimento della sede del Giudice di Pace, conferme solo a fine aprile

sala-udienze-gdpNOCI (Bari) - La sede nocese dell'ufficio del giudice di pace rimarrà aperta? Forse, ma al momento non vi è nessuna conferma ufficiale. È di venerdì mattina infatti la notizia che «la proficua sinergia fra istituzioni ed amministratori locali può produrre positivi effetti per l'intera comunità cittadina». Con un comunicato stampa spedito dalla sede comunale ai mezzi di comunicazione locali si è dato adito ad una notizia per nulla ufficiale.

Anche se rimane auspicabile la conferma delle attività del Giudice di Pace in loco, il Ministero della Giustizia non ha ancora pubblicato nulla al riguardo. Anzi, vi è stato un malinteso tra Ministero ed enti locali in merito al decreto legislativo n. 14 del 19 febbraio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio scorso poi rettificato dallo stesso dicastero con un comunicato stampa datato 4 marzo. In questa comunicazione il Ministero conferma la soppressione delle sedi distaccate dei tribunali (per noi Putignano), ma si riserva di comunicare la situazione prossima degli uffici del giudice di pace.

Non bisogna però smorzare gli animi. «Qualora la notizia del mantenimento della sede nocese fosse confermata – afferma infatti il Giudice di Pace avv. Tiziana Gigantesco - ne sarei felice in primis per il territorio e per i cittadini che non perdono il presidio di giustizia, ed anche per me attesi i rapporti cordiali e propositivi tenuti nel corso di questi 7 anni di coordinamento dell'ufficio del Giudice di Pace di Noci con l'Amministrazione Comunale, le Forze dell'ordine e tutte le Agenzie presenti sul territorio che comprende oltre al comune di Noci, Alberobello e Locorotondo».

Ne ha ben donde il giudice Gigantesco. L'ufficio da lei diretto esprime la prima e più diretta interfaccia della società civile con la giustizia. «Per quanto mi riguarda – chiosa Gigantesco - continuerò ad occuparmi dell'ufficio con impegno e spirito di servizio sino alla data di scadenza del mio mandato per ora prorogato sino al 31 dicembre 2015». Tranne la proroga di mandato del giudice quindi, di ufficiale non c'è nulla.

Il Ministero di Giustizia in questi giorni sta elaborando le circa 300 richieste pervenute dai vari comuni italiani intenzionati a mantenere le sedi degli uffici del Giudice di Pace a proprie spese. Per far ciò è richiesto un po' di tempo. Bisognerà attendere il 29 aprile prossimo quando lo stesso ministero pubblicherà in tabella l'elenco ufficiale delle sedi che continueranno a svolgere la propria attività sul territorio. Si spera che in questo elenco figuri anche l'ufficio nocese, ma fino ad allora nessuna notizia può essere lanciata con certezza.

Palazzo di citta'

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