Sicurezza ed igiene pubblica, il sindaco firma due ordinanze

09-30-liena-ferroviaNOCI (Bari) - Sono in vigore dal 25 settembre scorso due ordinanze emanate dal sindaco Domenico Nisi e co-firmate dal responsabile dell'Utc arch. Claudio Certini, in merito alla sicurezza pubblica e al decoro urbano. A seguito di una nota delle Ferrovie Sud-Est (datata 11 settembre) che descrivono lo stato di ultimazione dei lavori di elettrificazione della rete ferroviaria Bari-Taranto e che a breve le nuove linee di trazione elettrica saranno alimentate a 3.000 V in corrente continua, onde evitare problemi di pubblica sicurezza il primo cittadino ha emanato l'ordinanza n. 81.

In questa il sindaco ordina «a tutti i proprietari e conduttori dei terreni limitrofi ai tracciati ferroviari, ricadenti nel territorio del comune di noci, ciascuno per le particelle catastali di propria competenza, di eliminare tutti i fattori di rischio così come descritti dagli artt. 52 e 55 del d.p.r. 753/80 e dalla norma CEI EN 50122, così meglio specificati: di tagliare rami ed alberi sino ad una distanza di metri sei dalle rotaie; le aree boschive devono avere una fascia di rispetto di cinquanta metri dalle rotaie; di predisporre adeguate protezioni contro le scariche elettriche presso le recinzioni metalliche in prossimità delle linee ferroviarie a una distanza inferiore a mt 6,00 dalla più vicina rotaia».

La n. 82 rimanda invece alla pulizia delle facciate, dei tetti e degli ambienti degli immobili in pessimo stato di conservazione che potrebbero essere sede del proliferarsi di parassiti o scarafaggi e animali (ratti e colombi), oppure erbacce. Si legge nella nota: «Considerata l'opportunità e la necessità di salvaguardare gli aspetti igienico-sanitari degli immobili e di conservare l'estetica ed il decoro che caratterizzano questo Comune e specificamente il Centro Storico... - il sindaco ordina - ... a tutti i proprietari di edifici del centro abitato ed in particolare di quelli del centro storico a provvedere alla ripulitura degli stessi, mediante restauro degli intonaci, pitturazione delle facciate prospicienti le pubbliche vie, estirpazione delle erbacce dai tetti, dai cortili, alla pulizia e messa in sicurezza dei vani compresa la verifica degli infissi esterni (porte, finestre)». Ai proprietari è dato svolgere i suddetti lavori entro e non oltre il 14 dicembre 2014. Questa seconda ordinanza ha un particolare riferimento per gli immobili insistenti all'interno del centro storico ma è valida per tutto il territorio comunale.

I due provvedimenti sono esecutivi a partire dal decimo giorno della loro pubblicazione all'Albo Pretorio informatico del Comune di Noci ed è stato demandato a tutti gli organi di polizia presenti sul territorio di vigilare sul loro rispetto. I cittadini, dal canto loro, hanno la possibilità di presentare ricorso ai due provvedimenti sindacali presentando istanza al Tribunale Amministrativo di Bari entro 60 giorni dalla loro pubblicazione sull'albo pretorio informatico del Comune di Noci; oppure con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, per soli motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla pubblicazione sempre sull'albo pretorio on-line.

Palazzo di citta'

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