Notarnicola contro l'assessore Locorotondo "Non risponde più all'UDC"

08 25 notarnicola enzoNOCI (Bari) - Prime reazioni politiche a poco meno di un mese dal varo della nuova Giunta Nisi. Il commissario cittadino UDC, Enzo Notarnicola, muove critiche agli assessori Vittorio Lippolis ed Antonio Locorotondo. Lo fa in una lunga intervista concessa a NOCI24.it

Commissario Notarnicola, come valuta la situazione dell'amministrazione Nisi a due anni dal suo insediamento? Sta dando risposte al paese? 

L'amministrazione Nisi ha iniziato bene, la risposta al paese la stava dando. Non ci sono problemi di nessuna natura, però nel momento in cui si stava già andando avanti per vedere di risolvere i problemi, per poter dare una mano, è incominciato a nascere qualche malumore. Noi prima di tutto siamo entrati come UDC nell'esecutivo dopo sei mesi. Non abbiamo avuto nessun problema, siamo entrati nell'amministrazione, nella gestione della Giunta, dove, non perchè è mio figlio Giuseppe, ma ci sono i fatti reali. Ci siamo interessati dalla a alla z. Abbiamo subito incominciato a controllare e far risparmiare il Comune sia sul carburante sia sui telefoni, sia su tante cose. Abbiamo avuto anche la neve quest'anno e mio figlio, Notarnicola Giuseppe, notte e giorno è andato su tutte le case e nelle aziende a togliere la neve. Dove è andato per conto del Comune non abbiamo addebitato un euro, siamo andati a spese nostre, come ho fatto sempre io. Questo punto voglio che sia chiaro.   

Recentemente c'è stato un rimpasto di giunta: come lo valuta?

Non è stato un rimpasto: è stata una premeditazione. Perché proprio chi sta parlando adesso, il consigliere Vittorio Lippolis (da poco assessore e di cui ha copia dell'intervista rilasciata a NOCI24.it durante l'intervista ndr), che dice che gli altri parlavano di pancia... e lui mi deve dire di quale pancia parla lui. Perchè lui è nato con la pancia. E' stato 5 anni, perchè l'ho messo io come segretario dell'UDC, al ricovero Sgobba e non è mai venuto a dire come, quando e cosa si faceva o non si faceva. L'unico regalo che voleva farmi, e che non è riuscito ad ottenerlo, è che è andato a Bari dal segretario provinciale, lui e gli amici Morea, che si volevano prendere il partito nelle mani. Quando sono arrivati là gli è stato detto che Enzo Notarnicola non si tocca perchè Enzo Notarnicola l'ha fondato e non ha cambiato mai sponda, siamo originali. Le posso solo dire che se mi trovo nel centrosinistra è solo per un fattore. Che l'amico Piero Liuzzi ha commesso un grande errore: io gli chiedevo da sette mesi prima come doveva essere fatta la Giunta se si vincevano le elezioni. Non volevo fare nè il sindaco, nè l'assessore e nè niente. Chiedevo solo questo. Giustamente, può darsi, lui perchè c'erano le elezioni a livello nazionale ed aveva quella intenzione ... per non mettersi contro a nessuno.... Il Morea con il rullino, sotto al braccio, dei lavori pubblici, e quelli sono i lavori pubblici che si vedono a Noci, aveva cominciato a fare senza dare conto che il sottoscritto ha sempre sostenuto l'amministrazione. A quel punto accettai di sostenere il centrosinistra ma sempre per l'interesse generale. Perchè cosa accadeva? Prima gli amici di Forza Italia quattro consiglieri erano e si prendevano tutto, sindaco e 4 assessori, e io ero sempre quello che doveva fare l'uomo della pace. E dopo tanta pace che ho messo, all'ultimo ho avuto un bel regalo, ma a noi non ci fa niente...

Cos'è che non le va di quello che ha detto Lippolis nell'intervista a NOCI24.it?

La cosa che più dà fastidio è che parlando di questa Giunta si dice che ora con i giovani dovrebbe andare meglio perchè gli altri ragionavano con la pancia, loro lavorano per la fattezza. Guardate le persone che hanno obbligato l'amministrazione a cambiare: gli amministratori che sono usciti sono più giovani di loro o più vecchi di loro? 

Quindi non le è piaciuto il richiamo alla giovane età dei nuovi assessori?

E' bugiardo. Gli assessori usciti erano più giovani di lui.

Ma si è capito che in fondo c'era un accordo per fare dopo due anni un cambio di assessori... vero?

Non c'era. Non esiste questo. Tanto vero che non si sono presentati al consiglio comunale più di una volta ed anche alle maggioranze. E il nostro consigliere Antonio Locorotondo si è associato a loro per fare forza e senza venire a dire a me, che sono il commissario locale e anche consigliere nazionale dell'UDC, che voglio fare l'assessore.

Quindi lei sta dicendo che non c'era nessun accordo nel fare il cambio di assessori dopo due anni e che questo è avvenuto perchè alcuni consiglieri stavano scalpitando nel voler fare gli assessori? 

No alcuni consiglieri. Lui (Vittorio Lippolis ndr), Locorotondo e company. Compreso anche il gruppo 2020. E' la realtà dei fatti: l'amministrazione era andata già a casa. E siccome non è giusto andare a casa, noi da persone responsabili abbiamo dato l'ok e abbiamo dato un conforto al Sindaco, ma più al paese. 

L'amministrazione Nisi sarebbe già caduta?

Stava già a casa. Era ferma. Era ferma l'amministrazione. Oggi il signore che ha detto che ha fatto lui risparmiare i soldi ai cittadini (il riferimento è sempre al nuovo assessore al bilancio Vittorio Lippolis ndr), dove stava ieri lui? Noi gli abbiamo detto di non incrementare e di non aumentare di un centesimo le tasse dei cittadini nocesi. Noi l'abbiamo detto, non lui. Deve imparare a capire che non sei tu, è l'amministrazione totale, dal sindaco fino all'ultimo consigliere comunale. Perchè se non c'è il sindaco, caro consigliere comunale, tu sei una nullità, sia Antonio Locorotondo, sia Vittorio Lippolis. 

E a quanto lei sta dicendo, vogliamo capire, Locorotondo non risponde più all'UDC?

Mi sembra di si. Dovrebbe rispondere ma non risponde perchè si è messo nei "vari ed eventuali".

Anche le deleghe richieste o ottenute da Locorotondo in Giunta non sono mai state discusse con il movimento politico UDC?

Mai. Tanto vero che anche nelle commissioni ha messo il cognato e a noi non è venuto a chiedere nessuno. Noi non abbiamo determinato e detto un nominativo. 

Negli scorsi giorni è venuto a mancare il senatore Donato Bruno, che ricordo ha di lui?

Può darsi che nessuno mi crederà, ma quando ho appreso la notizia di Donato ho pianto. Ho pianto perchè Donato, per me, ogni qualvolta mi vedeva da lontano ci siamo sempre fatti delle risate, ci siamo confidati. Io non ho chiesto mai niente a Donato, Donato la stessa cosa. Quando gli ho potuto fare qualche cortesia, politicamente di qualche voto, l'ho fatto sempre col cuore perchè prima di tutto era un mio cittadino e poi c'era un'amicizia da prima di essere senatore, non è da oggi io ho 73 anni e sono più grande di Donato. Purtroppo la nostra vita è sempre stata a disposizione di tutti e la gente deve capire: quando l'ha potuta fare la cortesia Donato l'ha fatta, quando non l'ha potuta fare non era cattiveria di Donato. Donato aveva solo piacere e soddisfazione se riusciva a realizzare le necessità dei cittadini che gli chiedevano qualsiasi cortesia.

Però è anche vero  che il centrodestra a Noci ha mantenuto la propria compattezza proprio grazie all'operato e alla capacità di tenerlo insieme di Donato Bruno...

Donato era l'uomo della mediazione ed anch'io mi identifico. Non è stato mai l'uomo della prepotenza. Perchè la mediazione porta sempre ad una resa, mentre negli scontri frontali ci sono sempre i morti. Cosa vuol dire quando dico morti? Che c'è sempre chi perde. Invece quando si ragiona ci si incrocia e ci si rafforza. Donato era la persona, e penso che lo sarà anche nel paradiso, della mediazione. L'ha sempre fatto.

Mancherà nel centrodestra una persona come Donato Bruno?

Certo. Perchè Donato li prendeva a tutti, anche e non solo quelli del centrodestra e riusciva a metterli insieme, mediare, risolvere e non aveva paura di dirti se hai ragione o se hai torto. Era l'uomo della pace.

 

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