NOCI (Bari) - Si è celebrato questa domenica 5 novembre il secondo congresso cittadino di Fratelli d’ Italia –Alleanza Nazionale. Un momento significativo ed emblematico che segna una tappa fondamentale del percorso di arduo lavoro avviato e curato negli ultimi mesi dai militanti; di sano impegno politico, profuso incarnando i principi della militanza. Un congresso aperto nel ricordo del compianto fratello G. Giannuzzi, recentemente scomparso agli affetti dei suoi cari e che si è concluso invece con la rielezione del segretario di partito, Dino Mansueto già da un anno coordinatore di quello che gli iscritti e i militanti chiamano “il partito degli italiani”.
Il secondo congresso cittadino, animato dal dibattito dei tesserati e di tutti coloro che da sempre sono vicini alla fiamma tricolore, ha consentito così di ripercorrere con entusiasmo le attività svolte nell’ultimo anno dall’intera sezione nocese, per dare il via alle programmazioni delle attività dei mesi a venire. Un’attività che ha comportato impegno, ha dichiarato il rieletto segretario Mansueto all’inizio dei lavori, e che tal volta si è dovuta ritrovare a confrontarsi con la giustizia a causa di alcune espressioni di pensiero espresse. Ma che rivede il partito oggi, sempre più coeso e unito nei valori che lo hanno sempre contraddistinto.
Interessanti tuttavia si sono dimostrati i saluti delle rappresentanze politiche, invitate all’incontro e che all’unisono non hanno dimenticato a FDI – AN Noci di augurare un proficuo lavoro di militanza politica, al contatto con la gente. Il primo ospite, cui è stato volentieri ceduto il microfono, è stato il prof. Stanislao Morea, in qualità di Presidente del Consiglio comunale. In quanto ex candidato sindaco di una coalizione di centro destra candidatesi alle scorse elezioni, Morea non ha perso occasione per guardare agli impegni elettorali del prossimo 2018, augurandosi che in tale occasione i cittadini possano ritornare a parlare in piazza e non dietro la tastiera di un pc. “In occasione delle elezioni nazionali e locali”, ha aggiunto, “Noci avrà bisogno sì di civiche ma anche di partiti, per il ruolo importante che essi ricoprono. Mi auguro quindi che FDI contribuisca a tirare fuori temi interessanti”.
A dir poco straordinaria quindi anche la partecipazione di Enzo Notarnicola (UDC), e quella del presidente di Idea e Opportunità civica, Pierdonato Costa. Ė stato quest’ultimo il primo ad auspicare che, in occasione della imminente tornata elettorale, il centro destra possa ritornare ad essere unito. Fra gli interventi, anche quello di Pino Pinto, coordinatore di Forza Italia Noci, di Giuseppe D’Aprile (Direzione Noci) e del consigliere di Forza Italia, Angela Lobianco. Quest’ultima, complimentandosi con FDI – An per l’instancabile militanza politica attuata in questi anni, nonostante non vi fosse alcuna rappresentanza politica in consiglio comunale, si è augurata che Noci possa tornare ad avere quella forza di centro destra vincente come lo era fino a qualche tempo fa.
Gli indirizzi di saluto quindi ai due coordinatori provinciale e regionale di FDI – An Filippo Melchiorre e Marcello Gemmato, i quali, riscontrando la sempre corposa presenza dei “fratelli” nocesi, hanno invitato tutti a“seguire il vento che cambia” e a continuare ad avere il rapporto con la gente affinchè, al consolidamento dei valori del partito (sovranità popolare, sovranità nazionale, famiglia, lavoro, istruzione, religione, etc) possano essere affiancate “le sensibilità locali” intorno a un gruppo allineato, coeso, e rappresentato da una leader donna in gamba come Giorgia Meloni.