NOCI (Bari) - Sabato scorso la lista civica Progetto Comune si è presentata alla cittadinanza. Parteciperà alle amministrative 2018 con un gruppo di 10 uomini e 6 donne desiderosi di cambiamento. E venerdì 26 gennaio insieme con Noci Riparte, La Scelta Buona e Noci Democratica alle 19 presso il chiostro delle Clarisse presenterà “idee e proposte per la Noci che vogliamo”. (da sinistra: Intini, Quarato, Fauzzi, Fontana)
A tratteggiare le caratteristiche della lista Progetto Comune, nell’incontro del 20 gennaio presso la sede di via B. Petrone 28, è stato Giovanni Quarato (in foto a sinistra) con un passato da sindacalista nella funzione pubblica della CGIL e della UIL ed una passione politica che lo ha portato au una militanza attiva nel PCI, nel PSI, in Democrazia Europea, nell’UDC ed infine in Noi per Noci (lista civica con cui si candida nel 2013). Progetto Comune per Quarato è un progetto sano, aperto alle realtà produttive e con una forte attenzione ai temi dell’ambiente, infatti lo stesso slogan è “Ambiente, Sviluppo, Impresa”. “Vogliamo portare a Noci possibilità progettuali per far crescere l’economia e creare occupazione” – ribadisce più volte Quarato, “Noci ha un passato florido e si faceva conoscere per la sua aria salubre, per l’ospitalità, per la banda cittadina, per la squadra di calcio e per la piscina comunale. Oggi Noci è un paese abbandonato ”.
Sul rinnovamento politico ha puntato l’intervento di Margherita Intini, 38 anni, assicuratrice, la quale ha sottolineato l’importanza di “metterci la faccia” in Progetto Comune. Pietro Fauzzi, 49 anni, operatore di patronato, anch’egli con una lunga storia politica (candidato nel PDL nel 2013, nell’UDC nel 2008 e 2003, nello SDI nel 1999), ha dichiarato di aver scelto di candidarsi in Progetto Comune “visto il degrado del nostro comune”. “Noci ha bisogno di giovani, di idee nuove – ribadisce Fauzzi – pertanto faccio un appello agli artigiani, ai commercianti, agli imprenditori zootecnici al fine di seguirci perché noi stiamo ponendo fiducia nei giovani”. Con una puntualizzazione circa le candidature “Ora ci vuole gente nuova. Bisogna fare un reset totale. Chi ha governato sino ad oggi deve restare fuori. Noi - dice Fauzzi - non candideremo gente con ruoli gestionali nelle passate amministrazioni”.
Infine Alessandro Fontana, presidente di una Asd di danza a Noci, ricorda “Rispetto a 20 anni fa, oggi a Noci non c’è più nulla. Diventa difficile creare un evento a Noci. Invece bisogna creare tanti eventi ed una buona gestione del Comune ti porta ad essere competitivo e dà sviluppo”.