L'ospedale è malato: curiamolo

ospedale_noci

NOCI (Bari) - "Il ciabattino va con le scarpe rotte. Tu nell'ospedale cerchi la salute?" Due modi di dire certo, ma oggi per Noci appaiono più che ironici, rivelatori. Da luglio del 2009 è insediata permanentemente a Noci una commissione consiliare sull'Ospedale, ma i risultati dell'azione di questa commissione sono oscuri. Quel che è chiaro, invece, è la situazione di completa "malattia" per il nosocomio Sgobba di Noci.

 

I cambi al vertice della ASL nel 2009 non hanno certo favorito il rilancio della struttura, ma le promesse restano sempre promesse e le "cure" tardano ad arrivare. Da pochi giorni il movimento Io Sud è tornato a puntare il dito dritto nella piaga della sanità nocese. E' iniziato un tam tam sui social network del movimento e poi si è passati alla denuncia pubblica con manifesti affissi davanti all'ingresso dell'Ospedale nocese ed in piazza Garibaldi. Ad Io Sud dunque il merito di non dimenticare una situazione incresciosa che l'amministrazione Liuzzi, la commissione sanitaria, maggioranza ed opposizione non riescono a risolvere.

Spiace vedere la rassegnazione nella gente di Noci. Pezzo dopo pezzo, nell'indifferenza generale di tanti nocesi che non hanno a cuore le sorti della sanità pubblica locale, l'ospedale sta chiudendo. Sì, chiudendo. Sembra proprio che sia questa la scelta del direttore Pansini. Solo un posto di primo intervento e una ambulanza per il 118. E basta. La fisiatria di eccellenza è stata solo una bella favola. Raccontata bene e mai realizzata. Il potenziamento della diagnostica un miraggio. La chiusura del laboratorio analisi, una certezza. La lungodegenza un servizio ad intermittenza che chiuderà per l'estate. Ma cosa sta succedendo? Purtroppo il silenzio su questa grave situazione non aiuta certo alla soluzione.

Basta con gli accorati appelli e i buoni propositi: chi o cosa si può ancora fare per convincere Vendola a rispettare il PAL? E pensare che in Consiglio comunale a Noci ci sono ben 5 consiglieri che lavorano nella sanità: è mai possibile che il 25% dei consiglieri comunali non sono capaci di alzare la voce e programmare azioni per scongiurare la chiusura e garantire il rispetto dei servizi previsti dal PAL?

Fino a quando dovremo ascoltare solo il silenzio? E Liuzzi, come risponderà alla lettera di Io Sud su questa delicata questione? E la commissione sanitaria, quando verrà allo scoperto e racconterà ai nocesi quello che devono sapere?

Perdiamo ogni minimo servizio pubblico di assistenza sanitaria. Gli anziani di Noci sono sempre più costretti a rivolgersi alle strutture private locali, convenzionate e non, poiché non possono recarsi autonomamente a Putignano. Il declino è ormai nelle cose: a chi giova che tutto vada a rotoli?

Partiti politici

© RIPRODUZIONE RISERVATA