Riceviamo e pubblichiamo - Il centro sinistra di Noci, in modo unitario, si esprime su quanto accaduto durante la seduta del consiglio comunale del 30 novembre. Come è ormai tristemente noto, durante il Consiglio Comunale di mercoledì 30 novembre il consigliere comunale Dino Mansueto ha annunciato la sua uscita dal PDL per aderire al partito di estrema destra guidato da Gaetano Saya, il nuovo MSI-DN.
Il consigliere Mansueto si è presentato in camicia bruna e cravatta nera, e la stessa uniforme era indossata da altri membri del suo partitino, intervenuti per sentire il suo discorso, un discorso che, partendo da idee ripescate nella più vecchia retorica autoritaria, si concludeva in maniera scombinata: infatti il consigliere ha annunciato di rimanere in maggioranza ma, al contempo, ha attaccato l’amministrazione Liuzzi, accusata di “sperpero illogico ed immorale di denaro pubblico in manifestazioni private solo esclusivamente a scopo di lucro (sagre e concerti), compensi dirigenziali, infrastrutture prive di funzionalità”.
A quel punto tutti aspettavano una replica netta e precisa da parte del Sindaco, e invece no!
Il Sindaco, invece di condannare una esibizione tanto sfrontata e fuoriluogo di fanatismo in Consiglio Comunale, luogo simbolo della democrazia cittadina, ha abbozzato una risposta molle ed insufficiente, cercando evidentemente di tenersi buono il consigliere Mansueto.
Il comportamento e le parole del Sindaco Piero Liuzzi lasciano esterrefatti ed fanno sorgere degli interrogativi inquietanti che gli rivolgiamo:
- nel programma degli estremisti del nuovo MSI è prevista l’espulsione di tutti gli stranieri, come si concilia questo con la nostra città, in cui risiedono centinaia di stranieri indispensabili alla nostra società: nei campi e nei pascoli, sui cantieri e nelle aziende, ad assistere ai nostri anziani e a giocare nelle nostre squadre sportive chi ci andrà?
- nel programma degli estremisti del nuovo MSI c’è pure l’esproprio di tutte le aziende, di tutte le banche e di tutte le industrie, lo faremo anche a Noci?
- nel programma degli estremisti del nuovo MSI è previsto un controllo severo sugli organi di comunicazione, ed il giornalista Piero Liuzzi che ne pensa?
Noi, democratici ed antifascisti di Noci, speriamo che il Sindaco, prendendo coscienza di essere il rappresentante di una comunità aperta e civile, accogliente e laboriosa, si renda conto dell’errore commesso e vi ponga rimedio, dichiarando pubblicamente di fare a meno dell’appoggio del consigliere Mansueto e ricordando che la fascia che indossa rappresenta i colori di uno Stato fondato sui Valori Costituzionali di Democrazia, Libertà ed Uguaglianza.
PD - SEL - PRC - IDV