Raccolta firme per Tsipras

logo-rifondazione-2NOCI (Bari) - Servono 150.000 firme per permettere a "L'Altra Europa con Tsipras" di presentare le proprie liste alle prossime elezioni europee, che si terranno il prossimo 25 maggio. 150.000 firme per Alexis Tsipras e le sue priorità politiche: porre fine all'austerità e alla crisi, con gli strumenti indicati nei 10 punti del piano; avviare la trasformazione ecologica della produzione, per rispondere alla crisi ambientale e dare priorità alla qualità della vita.

Alle prime si aggiungono solidarietà, all'istruzione, alle fonti energetiche rinnovabili, allo sviluppo ecosostenibile; riformare le politiche europee dell'immigrazione, rifiutando il concetto di "Fortezza Europa" che alimenta forme di discriminazione, e garantendo invece i diritti umani, l'integrazione, il diritto d'asilo e le misure per la salvaguardia dei migranti, costretti ad affrontare viaggi in cui è a rischio la loro stessa vita.

150.000 per Alexis Tsipras e i suoi dieci punti contro la crisi: la fine immediata dell'austerità, "una medicina nociva somministrata al momento sbagliato", che ha portato al primato di 27 milioni di disoccupati in Europa e all'ingiustizia di intere generazioni derubate del loro futuro; un programma di ricostruzione economica, finanziato direttamente dall'Europa tramite i prestiti a basso tasso d'interesse, e centrato sulla creazione di posti di lavoro, sullo sviluppo di tecnologia e infrastrutture; la sospensione del patto di bilancio europeo (Fiscal Compact), che attualmente impone il pareggio di bilancio anche ai paesi in gravi difficoltà economiche, e che deve invece consentire gli investimenti pubblici per risanare l'economia e uscire dalla crisi; una Conferenza europea sul debito, simile a quella che nel 1953 alleviò il peso del debito che gravava sulla Germania, e le consentì di ricostruire la nazione dopo la guerra; una vera banca europea, che in caso di necessità possa prestare denaro anche agli stati e non solo alle banche, e che fornisca prestiti a basso tasso di interesse agli istituti di credito, a patto che accettino di fornire credito a costi contenuti a piccole e medie imprese; una legislazione europea che renda possibile tassare i guadagni che derivano dalle operazioni finanziarie, oggi fiscalmente colpite molto meno del lavoro.

"L'Unione Europea sarà democratica o cesserà di esistere - afferma Tsipras. - Per noi, la democrazia non è negoziabile". Di qui la necessità di "superare la divisione fra Nord e Sud dell'Europa" e la definizione del sogno dell'Europa che vogliamo: "Un'Europa al servizio dei cittadini, invece che un'Europa ostaggio della paura della disoccupazione, della vecchiaia e della povertà. Un'Europa dei diritti, anziché un'Europa che penalizza i poveri, a beneficio dei soliti privilegiati, e al servizio degli interessi delle banche".

Il Partito di Rifondazione Comunista sostiene fin dai primi giorni la candidatura di Alexis Tsipras e il suo programma politico. Firmare è importante!

I moduli sono disponibili tutti i giorni presso il circolo di Rifondazione Comunista Noci in via San Domenico, 5. Domenica 23 marzo saremo, invece, in Piazza Garibaldi dalle 9.00 alle 13.00. Il tuo contributo è fondamentale. Per un'altra Europa. L'Europa che vogliamo. Con Alexis Tsipras.

                                                 Circolo di Rifondazione Comunista Noci

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