NOCI (Bari) - Leggendo i comunicati stampa di questi giorni viene quasi da gridare al miracolo per un comune che dal 15% è passato, in attesa dell' ufficializzazione dei dati, al 27% di raccolta differenziata. Sentiamo a tal proposito di ringraziare i veri protagonisti di questo "miracolo", cioè coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questa tappa intermedia da cui ripartire per il futuro, I CITTADINI.
Ciò ci pare necessario, alla luce delle grosse difficoltà che gli stessi hanno incontrato giorno per giorno nella ricerca dei cassonetti destinati alla raccolta di plastica, carta, vetro ed alluminio, visto che molte zone della città ne risultano tuttora sprovvisti (si pensi all'extramurale, alla zona Abitarea, alla zona Harmonia).
Al netto di ciò e del susseguirsi di episodi in cui i cassonetti vengono dati alle fiamme (una situazione che sta prendendo una brutta piega e che auspichiamo sia soggetta al più presto ad una attenta analisi e ad una pronta soluzione), tantissimi volenterosi in questo periodo hanno riempito le proprie auto e fatto diversa strada pur di conferire in modo corretto i rifiuti, frutto di un'accurata opera di sensibilizzazione portata avanti da un tavolo di cittadinanza attiva che si è speso nello spiegare ad ogni singola famiglia come la raccolta vada fatta ed impiegando tantissimo tempo, il tutto gratuitamente.
Loro, insieme al resto dei cittadini del paese, vanno controcorrente rispetto a chi in questa sfida ci ha guadagnato, come la società Avvenire che ha ricevuto compensi per servizi aggiuntivi al contratto in essere al fine di poter avviare attività (si legga raccolta della frazione organica con i relativi 72000 euro di spesa) o svolgere servizi accessori (si legga raccolta pneumatici abbandonati per le strade), o gli operatori di Eco Festa Puglia (si legga campagna di raccolta spinta dei rifiuti differenziati con i relativi 6700 euro di spesa) fino ad arrivare all'amministrazione stessa, che ritroverà nelle proprie casse 135 mila euro che dovranno essere reinvestiti per il miglioramento del servizio offerto, o almeno lo si spera.
Anche in tal senso auspichiamo che l'operato di questo tavolo venga sfruttato al meglio, attraverso il suo coinvolgimento nelle decisioni e strategie da intraprendere, in maniera tale da ripagare la passione mostrata fino ad oggi dai cittadini che ci hanno partecipato attivamente.
Inoltre, dato che la cittadinanza non avrà risparmio alcuno da quanto verrà richiesto a breve per il pagamento dovuto al servizio di raccolta e conferimento rifiuti, pensiamo fermamente sia giusto coinvolgerla in un percorso condiviso che attraverso assemblee pubbliche (dovevano essercene quattro ma fino ad oggi se ne è organizzata e realizzata solo una) possa essere ascoltata prima di decidere come investire parte delle tasse pagate.
Sarebbe questo il vero cambiamento, la vera vittoria per tutti coloro che hanno partecipato e credono fermamente che una Noci più pulita sia possibile, magari con qualche attenzione maggiore agli obblighi contrattuali del gestore del servizio che prevedono, tra le altre cose, la sostituzione dei cassonetti rotti ed il lavaggio periodico degli stessi, al fine di prevenire gravi problemi di incolumità della salute pubblica.
MOVIMENTO 5 STELLE - NOCI