Cellulite: malattia della pelle?

Consigli di Bellezza

La cellulite può apparire in forme diverse anche in base alla sua fase di sviluppo. Nel primo stadio, edematoso, c'è un ristagno di liquidi che rende le gambe gonfie. Nella seconda, definita fibrosa, si creano piccoli noduli percepibili al tatto che danno alla pelle l'aspetto a buccia d'arancia. Nella terza, detta sclerotica, si ha un'ulteriore produzione di fibre connettivali: le cellule adipose si incapsulano e raggruppano, la cute assume l'aspetto a materasso.

L'ultimo stadio, liposclerosi, è una trasformazione fibrosa del tessuto adiposo, con cuscinetti duri e dolorosi, difficili da debellare. Oltre a presentarsi in stadi diversi, la cellulite può essere localizzata o diffusa, ovvero alle cosce, ginocchia, caviglie, ecc; o interessa aree estese, fino a coinvolgere tutta la parte bassa del corpo. Può essere associata a sovrappeso oppure comparire su fisici magrissimi. Queste differenze dipendono dalle componenti genetiche e dalla presenza di più cause scatenanti.