Opera pia Sgobba, Amatulli si dimette e scrive a Liuzzi

ricovero-sgobbaNOCI (Bari) - A qualche giorno dal doppio appuntamento con il consiglio comunale, il primo fissato per lunedì 28 novembre alle ore 17.00 ed il secondo il 30 di novembre in seduta straordinaria, si apprende delle dimissioni del geom. Francesco Amatulli dalla commissione consigliare all'Opera Pia Sgobba. A renderlo noto lo stesso geometra che ha voluto segnalare il suo gesto portandolo all'attenzione della cittadinanza attraverso una lettera aperta che pubblichiamo qui di seguito.

La ricomposizione delle commissioni permanenti è il primo punto all'ordine del giorno, richiesto dalla minoranza, nell'assise del 28 novembre. In ultimo si vuole puntualizzare che quella dimissionaria è l'ultima di tre lettere indirizzate dall'Amatulli agli amministratori locali senza aver ottenuto mai risposta. Qui di seguito il contenuto integrale dell'ultima missiva:

Cari Amministratori,

il mancato incarico di supporto al RUP dei lavori di completamento della Nuova struttura per gli Anziani "Opera PIA Sgobba" in Noci, per la sopravvivenza, forse, sarò costretto ad accettare l'incarico commerciale di distribuzione di olio di oliva e, quindi, forte dell'esperienza maturata sin dai tempi di adolescenza cercherò di tirare a campare onestamente. Come a Voi Noto all'Albo Pretorio del comune di Noci è stata affissa la Delibera dell'Opera PIA dell'incarico di supporto al responsabile del Procedimento dei lavori di completamento della Nuova Casa di Riposo dell'Opera PIA Sgobba, detto incarico è stato affidato a maggioranza dell'Organo Amministrativo dell'Opera PIA ad altri soggetti, senza, tra l'altro, conoscere le attività da affidare, ma, comunque, è stato deliberato il compenso.

L'adozione di detta delibera ha provocato le mie dimissioni da Componente della Commissione "Organo Amministrativo" dell'Opera PIA, decretato dal Sindaco di Noci. A chi il controllo!!! Mi è giunta notizia di ristoro di parcella professionale, per mancato svolgimento dei compiti affidati, da parte di Professionisti incaricati di portare a completamento la Nuova Casa di Riposo dell'Opera PIA Sgobba. Leggendo l'editoriale del Corriere della Sera di oggi mi è rimasta impressa la seguente frase "Favori a pochi, danni per tutti". Quali vantaggi ha portato alla Cittadinanza la proliferazione dei settori e dei servizi!!!??? L'incremento dell' onere dello smaltimento dei rifiuti di circa il 30% ha prodotto un miglioramento del servizio!!!??? (vedi le strade di accesso al Paese, che assomigliano a delle pattumiere). Come si può conciliare la raccolta differenziata, con la penale contrattuale applicabile in caso di mancata consegna alla discarica del quantitativo di rifiuti concordati contrattualmente. A carico di chi andranno gli oneri di gestione degli ampliamenti delle reti viarie e di servizio (causati dall'espansione delle zone del PRG, il quale ormai obsoleto, anacronistico e superato, anche in virtù della crisi economica, che impone la contrazione dei consumi e di conseguenza, in base all'orientamento di noti urbanistici, evitare l'estensione ed occupazione orizzontale del territorio, ma si propongono la soluzione verticale, ciò consentirebbe di utilizzare le infrastrutture esistenti e porterebbe enormi vantaggi alle economie amministrative. Inserendo una tassa locale per l'incremento del valore dei suoli edificabili, si andrebbe ad incentivare le attività produttive, in forte crisi nel Ns. territorio. Come mai non si conoscono le cause e gli addetti ai lavori che ha provocato il rimborso di un'enorme somma versata per l'occupazione del suolo per la costruzione di opere pubbliche. A carico di chi andranno gli eventuali danni provocati dal mancato pagamento dei suoli occupati per la realizzazione del nuovo depuratore. Come mai non viene utilizzata la Nuova sede Municipale. Come mai non si elimina la causa che provoca le infiltrazioni di acqua piovana nei locali dell'Opera PIA. Come mai gli immobili ristrutturati non vengono utilizzati per attenuare l'onere dei contratti di locazione. L'elenco delle cose da suggerire potrebbe protrarsi all'infinito. Il primo Cittadino, a differenza del Presidente della Repubblica "Garante della Costituzione", rappresenta l'intera Cittadinanza ed è anche Amministratore. L'Amministratore, per svolgere al meglio il proprio ruolo, nomina i Collaboratori, ai quali delega le funzioni Amministrative, che sull'esempio del Governo Monti, le persone delegate dovrebbero essere nominate al di fuori delle sigle"CCC.PPP.DD.", ma ciò potrebbe accadere. Sicuramente i vantaggi per la Cittadinanza sarebbero enorme.

Cosa suggerirei al prossimo Primo Cittadino:

- durante la campagna elettorale organizzare un programma di formazione per i papabili consiglieri (chiarendo il proprio ruolo, che dovrebbe essere ricco di proposte e di programmi da attuare);

- un corso di formazione per i futuri assessori, che dovrebbero essere staccati dalle sigle;

- corso di formazione per i papabili dirigenti (in attesa del completamento della pianta organica), nel quale chiarire la differenza tra Amministratori ed Amministrativi Tecnici, legali, mettendo in risalto le Responsabilità del ruolo e le funzioni attribuite dalla normativa in vigore, che, tra l'altro, non delega a nessun altro l'attribuzione delle specifiche responsabilità al proprio personale;

- consultazione della banca dati ed i risultati ottenuti nei vari settori di attività amministrativa, contrapponendo costi benefici;

- aggiornare il PRG inserendo il primis Un tecnico geologo da contrapporre allo strapotere dell'urbanista, per evitare lo scempio, trattenuto per circa 50 anni, provocato dagli insediamenti proposti con i cosiddetti accordi di programma.

Ah dimenticavo, ho partecipato a due concorsi di lista di Professionisti accreditati anno 2005 e 2008, ma senza alcun invito.

Con Affetto

Geom. Francesco Amatulli

Lettere al giornale

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