Viaggiando si impara: la Scuola Media Gallo a Napoli e Caserta

05-03-gita-casertaLETTERE AL GIORNALE - Il 23-24 aprile 2013 le classi terze (A, B, C, D) della scuola secondaria di primo grado “Gallo” sono partite per un viaggio di istruzione della durata di 2 giorni a Napoli, Pozzuoli e Caserta. Il viaggio di istruzione è stato interessante, perché le guide hanno “teatralizzato” il percorso, ossia erano organizzate in modo che ogni riferimento venisse accompagnato da scene teatrali che facevano capire meglio la spiegazione.

A volte gli artisti, che comparivano all’improvviso, ci facevano spaventare così tanto da urlare come pazzi (cosa accaduta durante la visita di Neapolis, l’antica Napoli greco-romana, quando ci è apparso “U’ Munaciedde”).

La parte del viaggio che ha colpito di più noi ragazzi è stata la visita alle solfatare di Pozzuoli. Qui la spiegazione della guida era accompagnata da alcuni esperimenti dimostrativi. Quest’ultima, inoltre, faceva anche delle domande per assicurarsi che avessimo  seguito la spiegazione. La guida  era davvero simpatica e  coinvolgeva completamente.
Una sola parte del viaggio ci è mancata: l’assaggio dei dolci tipici, come babà o caffè. Ma, si sa, alcool e caffè non fanno parte di una alimentazione salutista!!!
Un altro momento significativo del viaggio di istruzione è stato la visita alla Reggia di Caserta dove, con l’ausilio  delle audioguide, la spiegazione della guida non veniva coperta dalle voci degli altri visitatori. Qui ci sono stati parecchi momenti di divertimento, perché  la guida ci ha raccontato degli aneddoti sui principi e re che governavano Napoli. Ad esempio: il Re, quando tornava alla reggia, provava tanto piacere ad usare un oggetto - che noi chiamiamo oggi “water” -  e lo trovava talmente comodo che organizzava degli incontri politici mentre era seduto su questa “sedia”.
Purtroppo, non abbiamo potuto fare delle foto all’interno della Reggia,  quindi non ci è stato possibile portare “via” un ricordo che potesse fissare l’immagine nella nostra memoria. Tuttavia, sappiamo che l’uso del flash può danneggiare le opere antiche.
Abbiamo avuto molti momenti di divertimento durante gli spostamenti nelle varie tappe, come la lunga passeggiata fatta dalla Reggia verso le montagne, da dove proviene l’acqua usata per le fontane e per il parco della Reggia; o l’acquisto degli oggetti-ricordo dai venditori ambulanti che ci circondavano ad ogni nostra pausa; e la rilassante passeggiata nel bellissimo centro storico del borgo antico di Caserta.
Ringraziamo per queste due indimenticabili giornate  i professori che ci hanno accompagnato: le Prof.sse D’Onghia, Trisolini, Cazzorla e Cardone;  i Prof. Taveri e Ligorio. Ringraziamo anche la Dirigente Scolastica, Lenella Breveglieri, che ha reso possibile la realizzazione di questo meraviglioso viaggio di istruzione.

Anastasio D’Elia

classe terza sez. C

Lettere al giornale

© RIPRODUZIONE RISERVATA