Noci, città "Piccola"

0-lettera-al-giornale-noci24RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - NOCI, PAESE PICCOLO, LO SPECCHIO DI ITALIA: Negli ultimi mesi Noci ha assistito a una entusiasmante promessa di cambiamento, portata avanti da Domenico Nisi che, con la presenza del M5S Noci, ha fermato la continuità di quella parte politica ispirata ai disvalori di Berlusconi (un uomo condannato anche in appello per frode fiscale).

Il cavallo (ormai un pony) da battaglia di Nisi è sempre stata la partecipazione e la trasparenza. Ma quello che sta avvenendo in questi giorni a Noci, complice l’assenza di una vera indignazione popolare, è lo specchio dell’italietta che stiamo abitando (io spero ancora per poco).

Noci ha visto circa 200 candidati alle scorse amministrative, con un nutrito numero di riempi lista. Finché i nocesi voteranno il parente per avere il favore o favorire lo stesso parente, i cialtroni della politica nocese (ed italiana) potranno continuare a calpestare chi lavora onestamente, paga le tasse e rispetta le regole (una minoranza ormai, ma pur sempre degna di rispetto).

Nisi, è bene ricordarglielo, è incaricato a gestire i nostri soldi pubblici, quel Bene Comune di cui tanto si è riempito la bocca nella sua campagna elettorale (ancora poco chiaro chi l’ha finanziata …). Nisi è un nostro dipendente. Ecco di che dipendente stiamo parlando:

1° Nisi dichiarò che mai sarebbe andato con l’UDC. Poi è andato con l’UDC.

2° Nisi, in barba ai valori ed alla coerenza, ha candidato nelle sue liste pacchettisti di voti, provenienti da tutt’altre coalizioni e disvalori di cui sopra.

3° Nisi sosteneva che la presidenza del consiglio andava data alla minoranza. Invece è andata a Lauccio Morea, che a certe condizioni è pronto a sostenere il governo Nisi, che la sua coalizione ha già avuto due assessorati e che aveva 9 consiglieri su 16. È Morea la minoranza? Se è così a Nisi serve un ripasso sui numeri.

4° Nisi intendeva mettere il cdx davanti alle sue responsabilità, mettendoli di fronte ad un programma per il paese. Invece è andata a finire con una negoziazione di poltrone a destra e a manca, senza nessuna trasparenza e condivisione, neppure con la sua coalizione che spesso è stata messa davanti a fatto compiuto. Alla faccia della partecipazione e della trasparenza.

Emblematico di quanto le parole di Nisi possano essere prese sul serio dagli elettori, che con tanto entusiasmo lo ha sostenuto, è quanto ha proposto ad Orazio Colonna del M5S Noci, offrendo un assessorato in cambio dell’appoggio al suo governo. Trovo grave, squalificante e persino offensivo questo modo di interessarsi al Bene Comune (“tu dare appoggio a me, io dare poltrona a te”). Invece gli onesti cittadini nocesi credo che siano pronti a rimboccarsi le maniche per il paese, in cambio davvero di onestà e partecipazione (tanto decantata e ancora mai vista alla prova dei fatti), altrimenti saranno costretti a “vendersi” a questo sistema, se è l’unico possibile.

Ma perché nessuno scende in piazza? Iniziando dai riempi lista. Raddrizzate la schiena e pentitevi, portate con voi in piazza i vostri elettori. Vi piace forse la spartizione degli interessi del vostro paese, grazie alla vostra complicità? Reagite, siete in tempo. Il governo proposto da Nisi è un governo estivo, scommetto che a settembre verrà assegnato l’assessorato ai lavori pubblici (a Marino Gentile?), andrà a persone di alto valore morale e competenti oppure a chi appoggerà Nisi?

Adesso (il 10 settembre, con calma …) Nisi chiede appoggio alle linee programmatiche. Mi suona di solita manovra per nascondere il governo dell’inciucio, che serve solo a spartire poltrone (e speriamo solo quelle).

Da cittadino a 5 stelle propongo io 10 punti di programma, invitando i cittadini nocesi ed il M5S di appoggiare Nisi se lui appoggia integralmente questo programma:

1° INTERVENIRE SUBITO SULLO SVILUPPO ECONOMICO E IL RECUPERO DI POSTI DI LAVORO.

E’ di questi giorni l’articolo di noci24 in cui si evidenzia che neppure i saldi smuovono i consumi. Noci è un paese di cassintegrati, come può Nisi continuare a mettere in coda alle priorità quella che è la priorità, cioè il lavoro? Perché di quello vivono le persone, anche i suoi elettori sedotti e delusi. Le attività a sostegno del lavoro sono molteplici e richiedono un deciso e tempestivo avvio e supporto.

2° SERVIZI SOCIALI E SANITÀ. La lista degli interventi è lunga, ma tutti i programmi (NBC, Noci 2020 e M5S) hanno indicazioni in merito.

3° DEMOCRAZIA CONDIVISA. Nelle questioni importanti, nelle future opere pubbliche, le decisioni rilevanti vanno prese per referendum senza quorum da parte dei cittadini.

4° TRASPARENZA SUI COSTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.

Scannerizzare e pubblicare i costi dell’amministrazione, ogni singola fattura, negli ultimi 10 anni. Vogliamo sapere come si spendono e come sono stati spesi i nostri soldi, fino all’ultimo centesimo, da parte dei nostri dipendenti.

Avvio di una seria campagna di sensibilizzazione sulla RACCOLTA DIFFERENZIATA, fare la raccolta porta a porta più riciclaggio e strategia tendente a rifiuti zero. Invitare la ditta Avvenire (apparentemente coinvolta in situazioni poco limpide su appalti con la mafia in Calabria) e rivedere i termini del contratto stipulato. In questa fase la ditta Avvenire ha poca forza contrattuale e debolezza di immagine, è il momento giusto per far ripartire il servizio. Noci24 ha da poco documentato come la % di differenziata sia addirittura scesa. È un fatto grave, una emergenza ambientale da affrontare subito.

6° INVESTIRE SU CULTURA E FORMAZIONE. Vogliamo che il futuro di Noci, anche di coloro che ci rappresentano nelle istituzioni sia di livello e più lontano possibile dalla scenetta di Totò, Peppino e la malafemmina, che scrivono una lettera con un italiano incerto (per usare un eufemismo).

7° INVESTIRE SUL CENTRO STORICO. Tutti i paesi limitrofi che hanno valorizzato il centro storico sono diventati un polo di attrazione turistica, con beneficio per l’economia locale e per il lavoro.

8° AVERE UNA CLASSE DIRIGENTE DI LIVELLO. Gli assessori devono essere selezionati per curriculum e per candidatura tra la società civile, oltre che tra gli eletti. Va istituita una commissione con un rappresentante di ogni coalizione che sostiene il presente programma, e vanno selezionati all’unanimità della commissione. È un modo per evitare il rischio di avere assessori con un solo neurone e nominati politicamente, per il solo merito di essere il primo dei non eletti o il prestanome di un pacchettista.

9° MACCHINA AMMINISTRATIVA. Assessment delle risorse in organico, formazione alla relazione interpersonale e alla soddisfazione dei bisogni del cittadino, analisi costante della soddisfazione del cittadino.

10° Tutto quanto non esplicitato ha priorità secondaria.

Caro Nisi, magari lei piacerà a tanti nocesi perbenino e moderati (la maggioranza, sicuramente), mentre io rappresento solo me stesso, ma se continua così farà di Noci un paese piccolo e (forse) sarà ricordato solo per questo.

Enzo Bartalotta, cittadino a 5 stelle.

Lettere al giornale

© RIPRODUZIONE RISERVATA