Sono a dieta ma non dimagrisco: perché?

sonoadietaNUTRIBITES - Si inizia una dieta ma il peso rimane sempre lo stesso, non si smuove per nulla.  Perché c’è questo plateau del dimagrimento o altrimenti detto blocco metabolico? Succede inoltre, che si peggiora la situazione quando si decide di mangiare sempre di meno, adottando una dieta povera, monotona, con l’intento di accelerare il processo di dimagrimento e invece l’unico effetto che si ha è la riduzione del metabolismo basale cioè l’energia che il nostro corpo spende per mantenere le funzioni vitali e lo stato di veglia.

Le cause del blocco del peso sono da ricercare in diversi fattori:
nelle continue diete a cui un soggetto si sottopone, quanti di voi si rivolgono a una miriade di nutrizionisti senza portare a compimento un percorso nutrizionale?

L’effetto yo-yo dopo aver “terminato” un percorso di dimagrimento ovvero riacquistare peso a vantaggio della massa grassa e a scapito della massa muscolare. Noterete che il verbo terminare è tra virgolette proprio perché un percorso di dimagrimento non è da intendersi come un percorso che inizia e termina ma ciò che devono finire in disuso sono le cattive abitudini; oppure anche particolari patologie magari non ancora diagnosticate dal vostro medico;

Tralasciamo, quindi, quelle che potrebbero essere le possibili cause perché quello che ci interessa è come risolvere. Inizio col dire che la prima cosa da fare per seguire una dieta è avere la forza di volontà, alcuni potrebbero pensare che si tratti di una forza oscura bensì nel suo controllo è coinvolta una zona particolare del cervello: la corteccia prefrontale.

Il primo passo per cercare di stimolare il nostro corpo è inserire un pasto libero, cioè consumare degli alimenti preferiti senza troppi sensi di colpa ma senza nemmeno esagerare. Nella quotidianità, poi, è bene avere una alimentazione gustosa e naturale in modo da non avere sempre l’idea di essere a dieta, anche se stare a dieta non è sinonimo di alimentazione monotona, la vera monotonia risiede nel non prendersi cura del proprio corpo.

Attenzione, poi a non ridurre troppo i grassi perché essi fungono da segnali per il nostro corpo, non sono soltanto dei nutrienti e introdurre dei grassi “buoni” come quelli presenti in salmone, olio di cocco, burro ghee, cioccolata fondente (con percentuale di cacao minimo al 70%)ecc.

Altro punto fondamentale è rappresentato dalla percentuale di proteine, e già, perché la loro funzione, tra le altre, è quella di preservare la massa muscolare cioè una componente del nostro corpo che tende a ridursi nel tempo, soprattutto se la nostra alimentazione è squilibrata in termini di carboidrati, proteine e grassi.

Piccoli accorgimenti e con un po' di pazienza si potranno ottenere ottimi risultati! Provare per credere.

*Le informazioni contenute nell’articolo non sostituiscono il parere del vostro medico o nutrizionista.

 

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