NOCI (Bari) - Altra vittoria pugliese fuori regione in questa fase iniziale di stagione agonistica. Domenica 1 marzo, a Sorrento, nel duathlon sprint rank, sulle suggestive strade della città campana, Giuseppe Grassi della "Nadir on the Road" ha vinto per distacco una gara molto intensa, corsa ad alto livello. Circa 130 gli atleti partiti in una bella giornata, e ritmi subito importanti per fare selezione, con Grassi sempre in testa per evitare folti gruppi nella seconda frazione.
Tra i migliori in classifica solo Borsacchi della Canottieri Napoli riesce a stargli dietro nei primi 5 km a piedi, mentre gli altri devono inseguire. Bella gara anche di Emanuele De Vincenzis, della Salento Triathlon, che grazie a una notevole rimonta in bicicletta e ad una corsa a buon ritmo ottiene il secondo posto finale, a sancire il predominio pugliese, mentre terzo al traguardo è Daniele Diodato autore di una bella seconda frazione. Dopo la vittoria netta al duathlon di Castellana, Giuseppe Grassi si aggiudica la seconda gara alla quale partecipa dimostrando una forma smagliante frutto sicuramente di un lavoro invernale molto intenso e mirato al duathlon, magari in vista di uno stato di forma ancora migliore verso fine marzo quando si svolgerá il campionato assoluto di duathlon a Torino.
Per il triathlon pugliese e nocese una partecipazione di primo piano a Sorrento con Tommy Liuzzi della Otrè Triathlon Team dodicesimo e primo della categoria S4. Ma alla manifestazione rank hanno partecipato una ventina di atleti pugliesi delle società Otrè Noci, CC Nicolaus, Salento Triathlon, Nadir on The Road, Cus Bari, Junior Brindisi e Meridiana Taranto a dimostrazione della volontà di gareggiare dopo la lunga pausa invernale che c'è dalle nostre parti. Da segnalare anche l'esordio per un nuovo triathleta nocese Vito Gigante, proveniente dalla mountain bike, che ben si è comportato ed entusiasta di essersi cimentato con la multidisciplina. Un buon inizio di stagione per i colori pugliesi con due vittorie fuori regione in due giorni e tanti piazzamenti, speriamo che il prosieguo sia altrettanto esaltante e con nomi sempre diversi a confermare la crescita globale del movimento.