NOCI (Bari) - Mancava da tempo un torneo di calcio misto a Noci, dallo storico "Boys and girls" del centro sportivo "Dribbling" che metteva alla prova ragazzi e ragazze, insieme per l'ambitro trofeo. Dopo anni di assenza, il giovane Antonio Natile con il Tennis Club Noci e la complicità di alcuni amici e sponsor è riuscito ad organizzare sabato 8 agosto, presso il centro sportivo di via Elio Vittorini, il 1° torneo di calcio misto "Wo&Man". Diverse le squadre che dicevano di volerci essere, 4 alla fine quelle che hanno accettato la sfida, con presenze di calibro del calcio a5 femminile nazionale. In finale ci sono arrivate proprio le squadre con i talenti tra le fila, Animatori Don Bosco e Juventus, con la prima che ha saputo sfruttare al meglio le sue risorse fino alla fine, aggiudicandosi il torneo.
Le 4 squadre si sono affrontate dalle 18:00 circa in un girone all'italiana, tutti contro tutti, per accumulare punti in vista delle finali 1°-2° e 3°-4°: la Juventus (foto a dx) ha raccolto di più nelle sue 3 partite, grazie ad un buon calcio a5 che ha visto nelle sorelle Antonella ed Alessia Intini del Martina-Monopoli di serie A/calcio a5 due cardini del gioco insieme ai 2 di movimento ed al portiere. Secondi gli Animatori Don Bosco, che nel corso del torneo hanno schierato in campo Nicoletta Mansueto, giocatrice nocese di calcio a5, dalla prossima stagione in serie A elite con il Montesilvano (PE): a seguire, nell'ordine, I giamaicani e Gli autogoal. Questi ultimi si sono giocati la finale per il terzo posto, aggiudicato da i primi, che hanno fatto incetta di premi speciali con Tommaso Lippolis - capocannoniere uomo e Donato Natile - autore del gol più bello.
La finale, invece, che ha appassionato i presenti al Tennis Club nella prima serata dell'8 agosto, è finita 7-3 per gli Animatori Don Bosco, con i gol da 2 punti delle ragazze che hanno pesato più di tutti sul risultato finale. Il premio di capocannoniere donna se lo aggiudica Antonella Intini della Juventus. In generale, tutte le presenze femminili del torneo hanno dimostrato di poter stare in campo e combattere per un risultato, insieme ai compagni maschi, rivelandosi in alcuni casi fondamentali ai fini delle finalizzazioni e competitive, come qualsiasi torneo richiede. E le 3 "calcettiste" di serie A, invece, hanno scartato giocatori avversari, triangolato con i campagni e beffato portieri, insomma...Wo&Man, entrambi calciatori!