Noci C5 ancora sconfitto, ma mister Lippolis é fiducioso

LippolisNOCI (Bari) - Nonostante il bel gioco e il talento dei suoi giovani giocatori, il Noci C5 non riesce ancora a sbloccarsi in campionato, peccando nella concretizzazione, ostacolata in alcuni casi anche dalla sfortuna. Dopo la sconfitta di sabato scorso contro la seconda forza del campionato, il Messapia, sfida mantenuta in vita fino all' ultimo dai nocesi, mister Lippolis chiede di credere ancora nei suoi giovani perché i tre punti prima o poi arriveranno.

Il Noci parte con Giannuzzi tra i pali e Pontrelli, Morea, Locorotondo e De Giorgio al centro. Quest'ultimo inaugura il tabellino delle azioni impegnando Mandorino dalla destra. E ancora, Locorotondo accarezza per Pontrelli di pallonetto, con prima conclusione ribattuta e seconda che viaggia parallelamente alla porta,senza incontrarla. Il Noci parte subito in attacco e non si fa intimorire dall' esperienza dell' avversario:
capitan Morea sfiora il gol prima da posizione ravvicinata e poi direttamente su calcio d'angolo, ma Mandorino c'é, anche sui tiri biancoverdi dalla distanza. Basta che i padroni di casa calino leggermente la pressione, che gli avversari si destano e cominciano a costruire azioni e in una di queste c'é la punizione tesa al centro per il guizzo di Discanno, lasciato solo. Vantaggio del Messapia, quindi, al 18': partita che poco dopo si scalda, con Pontrelli che reagisce alla botta del gol avvicinandosi due volte al pareggio, ma Morea deve salvare la sua porta dal raddoppio. Ancora Pontrelli, bloccato dalle gambe di Mandorino: sono gli ultimi scampoli di partita e il Messapia da sfoggio delle sue qualità nel controllo e nei passaggi in fase di costruzione.

Il secondo tempo é battezzato dal ferro di Valerio Zaccaria, al secondo minuto di gioco: palla ancora calda, ribattuta da Discanno, con difesa e portiere biancoverdi che si chiudono a riccio per difendere e alla terza ribattuta é il ferro a salvarli. Bella triangolazione avversaria che termina a lato nella conclusione, ma il raddoppio arriva proprio grazie ad un dialogo a tre, finalizzato da Valerio Zaccaria. Mandorino é bravo, ma anche fortunato prima su Pontrelli e poi su Campanella, ma mister Lippolis vuole il gol e adotta la scelta del quinto in movimento, con Degiorgio. I nocesi tagliano più volte al centro in maniera interessante, ma non vanno fino in fondo o comunque la sorte avversa nega la rete. Finalmente per il Noci, Pontrelli sblocca il risultato con rasoterra non impeccabile, ma comunque angolato, che interrompe la prestazione positiva del portiere avversario. Questi, però, fatta sua la sfera, con la porta nocese sguarnita, non ci pensa due volte a tirare direttamente in porta, con la giusta gittata e potenza, per il 3-1 definitivo che spezza il fiato ai padroni di casa.

Queste le dichiarazioni del mister nocese a fine partita: "Abbiamo ospitato una squadra di notevole caratura tecnica, avendo in rosa molti reduci di categorie superiori: giocatori esperti e di qualità. Noi stiamo vivendo un momento frustrante in quanto esprimiamo un' ottima qualità di gioco, dominiamo per larghi tratti la partita, ma spesso non riusciamo a concretizzare la grande mole di azioni che creiamo. Di contro gli avversari alla prima occasione sono più cinici (e spesso più fortunati di noi) a capitalizzare il capovolgimento di fronte. Giochiamo bene, gli avversari lo riconoscono e si complimentano con noi, però abbiamo l' inconveniente di essere una squadra nuova, giovane e a volte ingenua. Stiamo sulla giusta strada, ci manca solo un po di fortuna in più. I tre punti arriveranno prima o poi. L' importante è avere la pazienza di non volere tutto e subito, ma cercare di credere in questi ragazzi e dargli fiducia". Mister Lippolis sa che i gol e il risultato contano nel futsal come nello sport in generale, ma chiede a società e tifosi e agli stessi ragazzi di guardare alla crescita e al buon gioco di questa squadra, con la consapevolezza che la strada per il risultato é ben imboccata.

 

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