NOCI (Bari) - Nella terz'ultima di campionato, Noci Azzurri ritrova convinzione e sicurezza, portando a casa una vittoria netta sull'avversario Quartiere La Rosa di Brindisi. Un primo tempo senza storia con un gol repentino a inizio secondo tempo, offuscato dal recupero degli avversari che accorciano di tre gol, ma con la soluzione del quinto in movimento si scoprono fatalmente, permettendo ai padroni di casa di chiudere i conti.
Tra le due avversarie, brindisini penultimi e azzurri ultimi, c'è ora, a due giornate dalla fine del campionato, un solo punto e la vittoria nocese dimostra che è tempo di giocarsi il tutto per tutto, come ci conferma il portiere under Nicola Fusillo.
Il primo parziale si tinge esclusivamente di azzurro, con Quiete che fa il mattatore per i padroni di casa, siglando una tripletta. La quarta e quinta rete azzurra chiudono il primo tempo sul 5-0; al rientro in campo, il Noci allunga ancora, ma c'è la reazione brindisina con il recupero di tre gol, per il temporaneo 6-3. La scelta del quinto in movimento per il Quartiere La Rosa, messa diverse volte in atto durante il match, nella situazione di recupero scopre inesorabilmente gli avversari, permettendo agli azzurri di chiudere i conti con altre due reti, siglate praticamente a porta vuota, per il risultato finale di 8-3.
C'era Nicola Fusillo a difendere i pali nocesi, sabato, in quel del PalaIntini, un under classe '95 che ha trovato spazio in prima squadra durante la stagione in corso. E' lui a spiegarci, dal suo punto di vista, perchè le vittorie azzurre arrivano ora, a due giornate dalla fine del campionato: "Probabilmente la voglia di prendersi qualche soddisfazione, almeno nelle ultime partite, dopo un campionato al di sotto delle aspettative, sta facendo la differenza. Non avendo ormai nulla da perdere, sabato abbiamo giocato senza timori e anche con maggior convinzione. Spero sia così anche per le ultime due partite! Noi, come i nostri prossimi avversari, non abbiamo molto da chiedere alla classifica e questo ci permetterà di giocare senza pressione, magari con lo stesso spirito che ci ha consentito di vincere questa giornata".
Nonostante la giovane età e l'inesperienza in prima squadra, Nicola Fusillo (in foto) ha affrontato la stagione a testa alta e l'obiettivo è proseguire questo percorso di crescita e miglioramento: "Ritengo si possa fare sempre meglio. Purtroppo ho pagato un po' di inesperienza, essendo la prima volta in prima squadra. Nonostante tutto, il mister e i compagni mi hanno sempre supportato e spronato a fare meglio e ciò mi ha permesso di migliorare partita dopo partita, pur nella consapevolezza che ci sia ancora molto lavoro da fare". Se il futuro è di speranza, il passato recente ha polverizzato le attese societarie, un pò per sfortuna e un pò per vicissitudini di stagione, vedi il cambio in panchina (Cipriani per Piangivino) e il rimaneggiamento di squadra a campionato già cominciato.
"Eravamo partiti con ben altre aspettative, - continua Nicola Fusillo - la squadra era stata costruita per ambire alle prime posizioni e in un campionato abbastanza equilibrato come questo, avremmo potuto dire la nostra: purtroppo, dopo le prime sconfitte e' venuta a mancare la convinzione in noi stessi, fondamentale per il raggiungimento di qualsiasi traguardo. Questo, unito a tanti episodi sfavorevoli durante le gare e al ridimensionamento di quello che era il gruppo iniziale, ha decretato la posizione di classifica attuale che credo comunque non rispecchi il nostro reale valore".