La sagra del tiro la vince l’Altamura

asd_090221NOCI - Al Palazzetto dello Sport di via Manzoni in Altamura è andata ieri in scena la prima edizione de La sagra del tiro. Ottima l'organizzazione delle due squadre presenti, l'Apulia Altamura e l'Asd Noci, che hanno offerto una grandissima varietà di conclusioni al pubblico presente. Tiri in porta. Tiri fuori. Tiri sul palo. Tiri di punta. Tiri di collo. Tiri di interno e tiri d'esterno. Perfino tiri di tacco. Tiri rasoterra. Tiri altissimi. Tiri direttamente in fallo laterale. Tiri impossibili. Tiri senza senso. Tiri non presi. Tiri lisciati. Tiri sul portiere. Tiri sui giocatori. Anche tiri al giocatore. Tiro a porta libera. Perfino, tiro da calcio d'angolo e da rimessa laterale. Senza dimenticare il tiro del portiere. (Nella foto Giampiero Intini prima di segnare la rete del 5-2)

Con tutta questa gamma messa in mostra, ciò che contava era il tiro oltre la linea. Il tiro che ti fa fare gol. Il tiro più importante. Questa gara l'ha vinta l'Apulia Altamura. 6 tiri vincenti a 4. La partita non è stata bellissima. Il campo, di basket, favoriva le conclusioni in porta che hanno spezzato il ritmo della gara, mai veramente alto.

Il Noci non solo non è preciso al tiro, ma anche e soprattutto nei passaggi, nelle coperture difensive. Insomma, un po' in tutto. Chiamiamola partita no. Partita che era comunque iniziata bene per i biancoverdi in vantaggio al 9' con capitan Quiete, autore di un diagonale rasoterra su cui Sardone non può nulla. Succede una sola volta perché poi Francesco Sardone, il portiere altamurano inizia il suo personalissimo show che lo porta ad essere il migliore in campo. Tra una parata e l'altra, tra una valanga di tiri da una parte e dall'altra l'Altamura prima pareggia e poi si porta in vantaggio. Il copione è quello: il Noci perde palla, via al contropiede con Palasciano che appoggia per Lorusso abilissimo nel insaccare a porta vuota. Alla terza accelerazione di Palasciano, Intini commette fallo in area: è rigore. Il tiro di Pellegrino non è preciso, ma forte. 3-1. In chiusura di tempo grande palla per Plantamura che, però, sbaglia.

L'inizio della ripresa spezza le gambe al Noci: Quiete perde palla, Pellegrino lancia un po' lungo Lorusso, che allungandosi riesce a colpire il pallone e a dare una traiettoria che si insacca nel sette. Mansueto è incolpevole. Sono passati solo ottanta secondi. Mentre la sagra continua, Palasciano trova la soddisfazione del gol: recupera palla, salta un po' tutti e con un tocco sotto batte Mansueto. Con quattro reti da recuperare il Noci si risveglia: Intini parte da destra si accentra e tira. Sardone questa volta resta a guardare. A sette minuti dalla fine mister Amoruso schiera capitan Quiete come quinto giocatore di movimento. La mossa sempre avere un buon effetto con Roganti che, appostato sul secondo palo, fa 5-3. Ma, quando Sardone para e approfittando della porta sguarnita segna dalla propria area tutte le possibilità di rimonta vengono meno. La seconda rete di Quiete serve solo a rendere meno pesante il passivo.

Le concorrenti dirette per la salvezza, Ipomor Cerignola e Virtus Mola, vincono e scavalcano i nocesi, ma la salvezza resta comunque a cinque punti. Nella giornata della sagra del tiro, all'Asd Noci è stato giocato davvero un brutto tiro.


Serie C1 - 22^ giornata

Nuova Apulia Altamura - Asd Noci 6-4 (3-1)


Apulia Altamura: Azzilonna; Fanelli, Cuccovillo, Cacciapuoti, Pellegrino, Locapo, Dileo, Cotena, Loiudice, Lorusso, Palasciano; Sardone. All.: Capozza.
Asd Noci: Mansueto; Morea, De Marinis, Roganti, Mastellone, Quiete, Di Giuseppe, Intini, Plantamura, Carucci; Palattella. All: Amoruso.

Reti: 9' Quiete, 11' e 19' Lorusso, 23' Pellegrino (rig.); 31' Lorusso, 40' Palasciano, 46' Intini, 54' Roganti, 55' Sardone, 58' Quiete.
Ammoniti: Cuccovillo, Palasciano; Intini, De Marinis.
Falli: 4-3; 3-2.


Nella foto Giampiero Intini prima di segnare la rete del 5-2.

Calcio a 5 maschile

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