“Io e i miei 7 gemelli”, Angelini one man show al Gabrieli

12 30 angelini nociNOCI (Bari) - Ironia, gag, coinvolgimento della platea e risate umoristiche. Lo spettacolo di cabaret di Elio Angelini "Io ei miei 7 gemelli" ha divertito e fatto divertire. Il racconto romanzato della "famiglia Angelini" in cui non si capisce quale dei sette gemelli è nato prima e perché i fratelli siano tutti diversi tra loro ha fatto breccia nei cuori dei nocesi accorsi al teatro "Gabrieli" per assistere alla seconda riproposizione dello spettacolo ideato dal comico putignanese. Elio Angelini, "quello con la barba" del duo di becchini Fratelli Lo Tumolo, si trasforma in un autentico one man show e conduce il pubblico in un vortice crescente di risate e riflessione.

Accompagnato dalla SN (Senza Nome) band, poi SS (Senza Soldi) band, ovvero Francesca Vittorione, Giulia Angelini, Nicla Giliberti, Rossella Genco, Vania Liuzzi e con la complicità di Viviano Bagnardi, Angelini si trasforma in un alter ego moltiplicato per otto dando vita a personaggi strampalati che alla fine non si discostano molto dalla realtà.

Come non parlare di Gino lo Spazzino che usa in maniera ambigua il termine "scopare", il soldato che crede che la guerra sia una partita di Risiko, l'atleta che finge di muoversi per rimanere sempre fermo, il poeta Angelo Albino unico fratello biondo, la rock star Mimmo il Rosso, il prete dj Cristino amico intimo di suor Cristina, ed infine l'anima del fratello Lo Tumolo volata in cielo. «In realtà – confessa a microfoni spenti Elio Angelini – i fratelli Lo Tumolo sono vivi e vegeti e continuano i loro spettacoli in giro per l'Italia». Tutti i protagonisti hanno qualcosa da raccontare e lo fanno in maniera comica coinvolgendo a pieno titolo il pubblico mischiando il palco alla platea, la ragione al sentimento, il riso alla riflessione.

A Noci Elio Angelini ha dato il massimo di se stesso non risparmiandosi in niente e dedicandosi completamente al pubblico presente. Uno spettacolo che, data la riproposizione dopo gli appuntamenti a cavallo tra ottobre e novembre scorsi, non sapeva per nulla di minestrina riscaldata e può essere riproposto all'infinito senza incorrere nel rischio di annoiare i presenti. Uno spettacolo adatto a tutti, grandi e piccini. Per Angelini a Noci è stata buona la prima, ed è il caso di dirlo, è buona anche la seconda.

Musica

© RIPRODUZIONE RISERVATA