Matarrese su Morea "Il rodaggio? Ma se lui stesso è stato vicesindaco nella precedente amministrazione!"

04-08-convegno-ncd02NOCI (Bari) - Rompe il silenzio un circolo NCD, precisamente il circolo Rinnovamento Conforti. Con un comunicato il giovane presidente, Stefano Matarrese (in foto), cassaniano della prima ora e fervido sostenitore del NCD dopo lo scioglimento del PDL, torna ad attaccare il presidente del consiglio, Stanislao Morea, in seguito alla sua elezione a membro dell'assemblea nazionale dei circoli NCD insieme al consigliere Francesco Gentile. 

L'attacco di Matarrese a Morea segue di pochi giorni la puntualizzazione che il consigliere comunale di NCD, Paolo Conforti, ha diramato sempre in merito all'adesione di Morea al Nuovo Centro Destra di Alfano. Tutto ciò testimonia un clima non sereno in NCD a livello locale, spaccato fra cassaniani e quagliarielliani, ed in transito verso un difficile avvicinamento anche a livello cittadino con l'UDC.

 


 

Il comunicato del presidente del circolo Rinnovamento Conforti, Stefano Matarrese

In relazione a ciò che l'onniappoltronante Stanislao Morea ha scritto nel suo comunicato, in qualità di Presidente del Circolo Rinnovamento Conforti NCD di Noci, pongo a riflessione alcuni concetti stravaganti che desiderano comprensione.

Punto uno, il comunicato diramato da Stanislao Morea è firmato da “I Presidenti di Circolo” e “Gruppo Consiliare e Assessori”, ma quali Presidenti? Se chiedeva al mio circolo gli facevamo carità, ma cosí non è stato, pertanto Morea dovrebbe meglio firmare i suoi comunicati stampa.

Punto secondo, Morea sostiene che non si aspettava la sua designazione alla componente dell’Assemblea Nazionale. Mente spudoratamente! È falso poiché questa è stata concordata giorni prima con il consigliere regionale Lanzillotta (in base a chissà quale accordo), tanto che giorno 12 aprile a Roma ho assistito personalmente, nel corso dell’assembla del Nuovo Centrodestra, quando alla notizia che per Noci c’era già il candidato Francesco Gentile e che probabilmente non ci sarebbe stato un altro spazio per Noci, lo stesso Morea si dimenava ed insisteva affinchè potesse avere a tutti i costi quel posto. Morea vuole a tutti i costi sfondare la porta del nuovo centrodestra, entrare in casa altrui senza nemmeno bussare, impossessarsi della casa e diventarne il padrone. Così ha fatto negli anni con Forza Italia e poi il Popolo Della Libertà, portandoli al collasso e alla rottura (come con le ultime elezioni comunali). Vuole avere sempre e a tutti costi ruoli di primo piano e poltrone girevoli.... Ora capisco che quel posto gli serviva tanto da poter avviare una campagna comunicativa volta a farsi riconoscere nel nuovo centrodestra e distogliere i cittadini dagli inciuci locali. Le pensa tutte.

Punto terzo: il caro “maestro”, scrive che “è stato eletto nella lista pugliese più suffragata”. Ennesima falsità. La lista pugliese è stata unica con 30 candidati, poi ogni elettore doveva compilare la scheda elettorale con dieci nomi.

Punto quarto: lui scrive “che la gente è stufa dei tantissimi anni di politica di veleni ed eterne contrapposizioni”, ma parla di se stesso? Ricordo che lui è stato consigliere comunale negli anni 2003-2008, vicesindaco e assessore ai lavori pubblici dal 2008 al 2013, coordinatore del partito di Forza Italia e poi Popolo della Libertà, e da quasi un anno Presidente del Consiglio Comunale, tutte cariche rappresentate in maggioranza. Una discendenza e continuitá, se pensiamo al fratello, che ha occupato la scena politica degli ultimi 30 anni circa qui a Noci! Morea, la gente è stufa degli accordi sottobanco! Siamo di fronte ad un pseudo politico che dopo 11 anni si ricorda che la gente è stufa della sua politica piantata sui rancori personali, sui veleni e sulle false promesse. Nonostante il ritardo, ricordo che si permette di parlare di rodaggio e di verifica sul lavoro svolto, ma quale lavoro svolto se lui stesso ha parlato di rodaggio? Visto che hanno fatto il rodaggio e quindi il non far nulla per migliorare il paese, lui e tutta la giunta, compreso il Sindaco, restituiscano i loro stipendi. Infine mi domando, ma a cosa serve il rodaggio se lui stesso è stato vicesindaco con deleghe importanti nella precedente amministrazione?

Noi sostenitori del Nuovo Centrodestra abbiamo il dovere di dimostrare anche a queste persone che soltanto la nostra politica può assicurare loro un futuro e una vita decorosa. Gestire il declino non può certamente e fortunatamente essere un messaggio che può fare presa su noi giovani. Il nostro destino, il destino di noi giovani, deve essere ben altro, deve essere un destino migliore di quello della vecchia generazione. 

Il Presidente Stefano Matarrese

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