RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO - Domenica 30 ottobre, nel Chiostro delle Clarisse (al n. 78 di Via Porta Putignano), si parlerà di comunicazione istituzionale. Al centro del dibattito il Contratto di Quartiere e l'informazione doverosa che dal Palazzo di Città alla Cittadinanza giungerà nei mesi in cui Noci sarà un cantiere di grandi proporzioni.
"Ci piace pensare – sottolinea il sindaco Piero Liuzzi – ad un laboratorio di idee e di creatività all'interno dei recinti che delimiteranno le zone urbane interessate dai lavori, dal viavai di maestranze, mediante il coinvolgimento delle scolaresche, delle associazioni, dei cittadini piccoli e degli adulti".
Insieme al primo cittadino, interverranno alla manifestazione la Giunta, i consiglieri comunali, tecnici e funzionari comunali addetti al "Contratto", i tecnici progettisti. La comunicazione del CdQ riguarda i temi conduttori della campagna d'informazione, i mezzi che verranno utilizzati, gli obbiettivi che verranno perseguiti. Si va dal consueto "redazionale" ospitato sui periodici locali al video in cu parlano i nocesi intervistati sull'argomento, al rendering tridimensionale che rappresenta il nuovo "look" di Largo Garibaldi "salotto cittadino", ai nuovi ed innovativi veicoli comunicativi come il "guerrilla marketing" ed il materiale destinato alle "affiches" sui muri cittadini. Il Contratto di Quartiere nocese - denominato "San Domenico-Centro storico" per i luoghi in cui interviene in modo preponderante - è un programma complesso in ambito urbano, finalizzato alla riqualificazione di luoghi significativi del tessuto urbano, a dotare le fasce deboli della popolazione di alloggi decorosi ecosostenibili, a fornire nuovi servizi di aggregazione sociale per giovani ed anziani.
Insomma, il CdQ costituisce un'opportunità di crescita sotto il profilo economico, sociale, urbanistico. Si partirà da Largo Garibaldi, dove è previsto un intervento di riqualificazione urbana, attraverso il collegamento delle due piazze principali e la creazione di una nuova piazza alberata in via Moro nei pressi della chiesa dei Cappuccini. Questo comporterà una modifica della viabilità e il potenziamento delle aree pedonali, con conseguente riduzione dell'inquinamento e miglioramento delle condizioni di sicurezza dei pedoni. Tra gli altri vantaggi di questo intervento c'è sicuramente la salvaguardia e l'implementazione delle aree verdi. Anche il centro storico sarà interessato dal CdQ, in particolare Piazza Plebiscito e i principali assi viari che dalla piazza si dipartono verso l'extramurale e largo Sottotenente Rotolo. Si provvederà al rifacimento della rete fognaria e della pavimentazione e al restauro conservativo delle edicole votive presenti nelle gnostre.
Un progetto molto significativo del Contratto di Quartiere riguarderà la realizzazione della zona dell'ex Foro Boario di un contenitore culturale con funzioni di teatro che sarà adibito anche a sala cinematografica e a centro di aggregazione, adeguato alle nuove tendenze dei consumatori più giovani. Un altro intervento riguarderà la riqualificazione dell'area dell'ex mercato coperto e di via Pio XII, dove saranno costruiti 32 alloggi di edilizia pubblica convenzionata, rivolti a tutti coloro che presentino i requisiti necessari e 27 alloggi di edilizia pubblica sovvenzionata, destinati alle fasce deboli, anziani, persone diversamente abili e giovani coppie, che hanno spesso grosse difficoltà a rapportarsi con il mercato immobiliare. Gli edifici si affacceranno su una piazza ("area mercantile") che ospiterà al piano terra esercizi commerciali e nel seminterrato un parcheggio pubblico con circa 200 posti auto. Edilizia convenzionata anche in via Togliatti (32 alloggi) e in via Castrignano (32 unità abitative).
Altri interventi prevedono la riqualificazione, a verde attrezzato, dell'area in via Castrignano, delle piazzette di Largo Positano e la nascita di un orto botanico nell'area pubblica che affaccia su Via Togliatti. Fatto interessante è l'integrazione con altre progettualità, riveniente dai finanziamenti del PIRP (vedi la realizzazione di 10 alloggi presso la nuova piazza del 150° dell'Unità d'Italia) e dell'Area Vasta (la rigenerazione urbana in corso, presso il sito degradato dell'ex Piscina Comunale, destinato ad accogliere attività per il tempo libero e la divulgazione culturale). Nel contempo, l'Amministrazione Comunale sta predisponendo il Piano del Traffico, allo scopo di armonizzare i flussi automobilistici e pedonali, durante e nella fase successiva ai numerosi lavori che ridisegneranno le funzioni e l'estetica del centro urbano.
Il Contratto di Quartiere consentirà alla città di Noci di cambiare volto e di mettere in atto un processo di riqualificazione e di recupero di diverse aree degradate. Gli interventi favoriranno anche l'integrazione e la socializzazione in nuovi luoghi di aggregazione. Inoltre, la limitazione del traffico e la conseguente nascita di nuovi spazi verdi ed aree pedonali, consentiranno di innalzare il livello di sicurezza dei pedoni e di ridurre sensibilmente il livello di inquinamento. Il risultato è un traguardo ambizioso quanto possibile: garantire una migliore qualità della vita a tutti i cittadini.
